intervista su rete 4
Nadia: non ho obbligato nessuno
di Tamara Peddis
La 39enne spiega che lui era d’accordo. Perdonarlo? Impossibile
28 giugno 2017
2 MINUTI DI LETTURA
SORSO. Da eroina del web a star della tv: il caso di Nadia Murineddu approda sui canali nazionali. La prima apparizione è andata in onda ieri sera, quando la sposa mancata ha partecipato come ospite in diretta, collegata dalla sua casa di Sorso, alla trasmissione Dalla vostra parte, su Rete 4. La donna si è presentata di fronte alle telecamere e sfoggiando grande sicurezza ha raccontato gli ultimi giorni successivi all’annullamento delle nozze con un militare 24enne di Ittireddu. La prima domanda è servita a chiarire il momento in cui ha percepito che il matrimonio era saltato. «È stato quando mi ha detto che rientrava in caserma – ha risposto la 39enne –. A quel punto ho deciso di non farmi abbattere ma di combattere la situazione». Prima di andare in onda, Nadia Murineddu aveva probabilmente avuto modo di ascoltare le dichiarazioni pubbliche del mancato sposo. Il militare 24enne di Ittireddu ha spiegato di essere stato convinto dalla donna affinché il matrimonio si svolgesse all’insaputa della propria famiglia. Dichiarazioni che hanno stimolato una contro-replica della 39enne. Tant’è che la prima precisazione della donna è arrivata proprio sulla volontà di convolare a nozze. «Io non ho obbligato nessuno a sposarmi – ha detto la mancata sposa – è stata una scelta di entrambi. E questo lo voglio ribadire». A un certo punto il discorso si sposta sulla luna di miele. «No, il viaggio di nozze non l’abbiamo nemmeno programmato perché lui doveva rientrare a lavoro», ha spiegato Nadia Murineddu. La seconda precisazione arriva quando il conduttore chiede alla donna i programmi per il futuro. La 39enne dice: «Farò la vita di sempre, e sicuramente mi occuperò come ho sempre fatto di mio figlio in tutto per tutto. E poi continuerò la mia vita nel modo più normale possibile». La discussione si sposta sul famoso banchetto consumato in ristorante nonostante l’annullamento del matrimonio. «Mio padre mi ha detto di farmi forza – ha aggiunto Nadia Murineddu – è stato lui a propormi di festeggiare in ristorante perché non è morto nessuno e la vita va avanti. Anche se ero scossa». Su una cosa i due mancati sposi sono in sintonia: per la loro storia non c’è futuro. «Non è una cosa da perdonare – conclude la donna – poteva anche dirlo prima. Tutto questo non sarebbe successo perché comunque per me e per la mia famiglia è stato un grande dolore». (s.s.)
