La Nuova Sardegna

Scontri frontali, due vittime 

di Luciano Onnis
Scontri frontali, due vittime 

A Villasor e a Capoterra, a perdere la vita un uomo di 55 anni e una donna 51enne

29 giugno 2017
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VILLASOR. Due incidenti stradali mortali nelle strade del Cagliaritano a distanza di poche ore. Le vittime, un uomo e una donna, avevano 55 e 51 anni. Il primo incidente è accaduto alle 6.30 sulla strada statale 196, fra Villasor e il raccordo con la statale 130 di Decimomannu, all’altezza dell’aeroporto militare. Nello scontro frontale tra due auto ha perso la vita Anna Rita Caligola, 55 anni, di Arbus, collaboratrice scolastica. Ferito Daniele Melis, 46 anni, anche lui di Arbus. Davvero singolare la coincidenza che siano compaesane le persone coinvolte nell’incidente accaduto a 50 chilometri dal loro paese. Annarita Caligola, sposata e madre di due figli, stava rientrando ad Arbus dopo aver accompagnato la figlia maggiore, sposata e residente nella penisola, all’aeroporto di Elmas. In un tratto di rettilineo, la Fiat Punto azzurra guidata dalla donna avrebbe effettuato un salto di corsia e si è scontrata frontalmente con la Dacia Duster di Daniele Melis, diretto a Cagliari. Altri automobilisti sopraggiunti poco dopo hanno prestato i primi soccorsi in attesa che sul posto arrivasse il personale del 118 con le ambulanze. Per Anna Rita Caligola però non c’era più niente da fare. Melis, invece, è stato trasportato all’ospedale Brotzu, dove gli è stata riscontrata la frattura del bacino. La notte precedente la collaboratrice scolastica aveva fatto un po’ tardi perché ad Arbus c’era il rientro del simulacro di Sant’Antonio di Santadi dalla sua chiesetta nella borgata marina, distante da Arbus una quarantina di chilometri. Anna Rita Caligola era una fervida devota del santo. Il secondo incidente mortale è accaduto intorno alle 13 a Capoterra sulla statale 195, al bivio che porta a Poggio dei Pini, nella cosi detta curva di Sant’Angelo. Nello scontro con una Citroen C3 ha perso la vita un motociclista di Capoterra, Giulio Anedda, di 51 anni. Il centauro è rimasto esanime a terra, poi è stato soccorso dal personale di un’ambulanza del 118 e portato all’ospedale Brotzu in condizioni gravissime. Nel pomeriggio ha cessato di vivere. Sull’incidente hanno aperto un’inchiesta gli agenti della polizia municipale. A causarlo sembra sia stata una mancata precedenza.

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