La Nuova Sardegna

Isola in preda a Caronte colonnina sino a 44 gradi

di Antonello Palmas
Isola in preda a Caronte colonnina sino a 44 gradi

Ultimi violenti colpi di coda dell’anticiclone africano, da giovedì si respira La protezione civile ha diramato l’allarme incendi arancione su mezza isola

11 luglio 2017
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SASSARI. Resistere, resistere, resistere. Se la giornata di ieri, pur non contrassegnata dalle punte di caldo dei giorni precedenti, non ha smentito il trend del periodo, per oggi e domani sono previste altre due giornate incandescenti per la Sardegna. Sono infatti previsti oltre 40 gradi centigradi in diverse zone dell’isola, con punte sino a 44. La Protezione civile regionale ha diramato ieri un allerta meteo: «Dalla martedì le temperature massime subiranno un nuovo aumento con il raggiungimento e il locale superamento dei 40 gradi specie nelle zone interne – si legge nel bollettino –. Il picco di questa ondata di calore riguarderà il settore meridionale e occidentale dell'isola nella giornata di martedì (oggi, ndc) e quelli meridionale e orientale mercoledì (domani)». Secondo le previsioni fornite dall'Ufficio meteo dell'Aeronautica militare di Decimomannu nella parte occidentale oggi sono previsti picchi di 44 gradi, la situazione perdurerà domani con temperature quasi analoghe. Da giovedì l'entrata di correnti nord occidentali e il maestrale porteranno a una lieve diminuzione delle temperature nel settore occidentale, mentre in quelle centro orientali il termometro continuerà a toccare i 38-40 gradi.

La colpa meteorologicamente parlando, è dell’anticiclone africano Caronte, che di norma lascia il posto al più moderato anticiclone atlantico delle Azzorre che influenza solitamente il clima estivo dell’area mediterranea. Contrariamente alle sue abitudini, l’anticiclone che non a caso porta il nome del traghettatore infernale sta dominando la scena e tra oggi e domani dovrebbe dare i suoi ultimi (si spera) colpi di coda muovendosi dal continente africano verso la penisola iberica meridionale e investendo così anche la Sardegna con una nuova risalita di aria caldissima. Questa evoluzione sta portando a un nuovo aumento delle temperature nell’isola sino alla giornata di domani.

Per oggi è stato diramato dalla protezione civile un bollettino di pericolo incendi arancione, ovvero alto, in Goceano, Logudoro, Marghine, Oristanese, Sarcidano, Marmilla, Barigadu, Trexenta, Parteolla, Gerrei e Campidano: significa che le condizioni sono tali che, a innesco avvenuto, il rogo, se non tempestivamente affrontato, può raggiungere dimensioni tali da renderlo difficilmente contrastabile con le forze ordinarie, anche se rinforzate, potendosi rendere necessario il concorso ai mezzi aerei. Il pericolo sarà giallo, cioè medio, sul resto dell’isola.

Questa invece la tendenza per i giorni successivi: giovedì e venerdì le temperature tenderanno a un lieve calo, prevalentemente nel settore occidentale, ma attenzione: i venti soffieranno deboli o moderati da maestrale con rinforzi sulle Bocche di Bonifacio. Questo farà sì che il pericolo incendi con calerà contestualmente al diminuire delle temperature, tutt’altro. Vietato abbassare la guardia.

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