La Nuova Sardegna

Nuraghe Crabioni il vino di Romangia che inebria il mondo

di Salvatore Santoni
Nuraghe Crabioni il vino di Romangia che inebria il mondo

La cantina di Sorso in tour in Usa, Russia e Bielorussia Premiata e inserita nel 5 Stars Wines-The Book di Vinitaly

16 luglio 2017
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SORSO. Dagli Stati Uniti alla Russia passando per la Bielorussia: i vini di Nuraghe Crabioni fanno il giro del mondo. Le etichette della cantina di Sorso sono state presentate a New York, Los Angeles, San Francisco, Portland, Mosca e Minsk durante una serie di missioni internazionali di Confartigianato imprese Sardegna che ha fatto conoscere le produzioni romangine a compratori e appassionati di mezzo mondo. Negli Stati Uniti la realtà vitivinicola sorsense è stata protagonista della trentaquattresima edizione del Vias portfolio tasting, una delle più importanti manifestazioni nordamericane di vini d’importazione.

Durante una serie di incontri itineranti, la cantina ha presentato le proprie produzioni, facendole degustare, a una rete di oltre 61 buyer statunitensi anche a Soho, Beverly Hills e Newport. I vini di Nuraghe Crabioni hanno ottenuto pure l’apprezzamento del mercato russo anche attraverso la missione internazionale organizzata a Mosca con il progetto d’internazionalizzazione StoreSardinia, finanziato dall’assessorato regionale dell’Industria.

Poche settimane prima della partenza per gli Usa, invece, la cantina era stata premiata e inserita nel prestigioso 5 Stars Wines The Book 2017, la guida internazionale dei vini del Vinitaly. In particolare sono state due le etichette che hanno avuto l’apprezzamento della giuria: il Moscato Doc di Sorso-Sennori e il Sussinku 2015, quest’ultimo è il Romangia Igt bianco.

Inoltre, i vini dell’azienda agricola Tresmontes sono volati a Minsk, in Bielorussia, dove sono stati presentati ai buyer e agli importatori locali e internazionali, titolari di piattaforme di distribuzione e ristoranti. E le produzioni vinicole sorsensi sono stati presentati anche all’ambasciatore italiano in Bielorussia, Stefano Bianchi, e ai suoi 600 invitati: un’occasione unica per far conoscere i vini della Romangia e quindi stringere accordi commerciali.

La società Tresmontes ha 14 anni di attività e produce 6 vini tra vermentino, bianco, cannonau e moscato. Il tutto immerso in una tenuta di 35 ettari che si affaccia sul golfo dell’Asinara e nella quale sorgono anche la cantina e le altre infrastrutture produttive. «Nonostante la giovane età della cantina – spiega l’amministratrice, Alessandra Seghene – siamo riusciti a coniugare gli antichi saperi dei vecchi contadini del posto con le più moderne tecnologie di vinificazione, privilegiando sempre e comunque la qualità e la tipicità che sono i valori aggiunti di un mercato attento ed esigente».

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