La Nuova Sardegna

Siccità, è stato d’emergenza via libera dal Parlamento

Siccità, è stato d’emergenza via libera dal Parlamento

Accolta la richiesta di Caria: anche all’isola il sostegno per le calamità naturali Entro i primi di agosto i decreti per quasi 50 milioni di pagamenti del Psr

27 luglio 2017
3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. La due giorni romana dell’assessore Pier Luigi Caria fa tirare un sospiro all’intero comparto agricolo: alla Sardegna è stato riconosciuto lo stato di emergenza per le eccezionali avversità atmosferiche dovute a siccità, gelate e neve. Inoltre, dalla prossima settimana saranno decretati quasi 50 milioni di euro di pagamenti del Programma di sviluppo rurale. Ma a Roma Caria ha ricevuto anche assicurazioni sull’accesso al Fondo nazionale di solidarietà e sull’aumento delle anticipazioni previste per il mese di ottobre per i premi Pac e Psr. Nelle sue 48 ore nella Capitale l’assessore ha incontrato lo staff del gabinetto del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, i tecnici del ministero e i vertici dell’Agea, l’agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura, guidati dal direttore generale, Gabriele Papa Pagliardini. Ultimo appuntamento, ieri sera, l’incontro nella sede di Agea dove Caria, col direttore generale di Argea Sardegna, Gianni Ibba, ha guidato una delegazione composta dalle associazioni di categoria agricola della Sardegna. Al centro dei lavori tutte le criticità legate agli applicativi informatici, al refresh delle terre agricole, alle anomalie su determinati bandi.

Calamità naturali. Il maxi emendamento al Decreto legge Mezzogiorno prevede di allargare gli interventi per il sostegno alle aziende agricole delle Regioni colpite dal terremoto anche alle Regioni interessate dalle nevicate, dalle gelate e dalla siccità. Ad Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria si aggiungerà quindi anche la Sardegna. Possono accedere ai sostegni finanziari nazionali anche le aziende che non hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate per la copertura dei rischi. Per quanto riguarda il ristoro dei danni, le imprese potranno accedere al Fondo di solidarietà nazionale, godere di strumenti e benefici della legge 102 del 2004 che prevede la sospensione delle rate dei mutui e dei contributi assistenziali e previdenziali. Il Fondo ha a oggi una disponibilità di 15 milioni che, hanno assicurato dal gabinetto del Ministro, sarà rimpinguata con la prossima legge finanziaria e grazie a un emendamento già approvato giovedì scorso in Commissione bilancio del Senato.

La Regione. «Stiamo facendo tutto il possibile per fare in modo che diritti e risorse finanziarie spettanti al mondo agricolo sardo siano garantiti alle nostre imprese – dichiara l’assessore Caria –, soprattutto in un momento così difficile dovuto alle gravi calamità naturali subite e ancora in atto, ma anche ai prezzi delle materie prime pagati ai minimi storici per pastori e agricoltori».

Pagamenti. Tra il 1 e il 3 agosto saranno firmati i decreti per il saldo, salvo anomalie riscontrate nelle singole pratiche, di 10.282 domande presentate per la Misura 14 sul Benessere degli animali per l’annualità 2016. L’importo complessivo di tale intervento è di circa 30milioni di euro. Ad annunciarlo la società Rti Almaviva, componente privata che con Agea gestisce la società Sin. Il 3 agosto si firmeranno invece i decreti per la liquidazione della Misura 13, dedicata all’Indennità compensativa a favore delle aziende ubicate in zone svantaggiate o montane della Sardegna, dell’annualità 2016. Saranno perciò pagate 18.762 pratiche per un importo complessivo di circa 19,5 milioni di euro. Sarà necessario invece attendere il 24 agosto per la Misura 11, sui pagamenti dell’agricoltura biologica, e l’inizio dell’autunno per la Misura 10, su Difesa del suolo e Produzione integrata.

Premi Pac e Psr. Sempre dalla due giorni di Caria a Roma è emerso che il Governo è sulla buona strada nelle interlocuzioni con la Commissione europea sulla richiesta di un incremento delle anticipazioni, di circa 700 milioni, per i pagamenti da effettuare entro ottobre. La richiesta è stata inoltrata a Bruxelles, che dovrebbe rispondere nel giro di poche settimane. Il provvedimento ha l’obiettivo di dare una maggiore liquidità finanziaria alle imprese agricole colpite dalla siccità.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative