La Nuova Sardegna

chimica verde 

Matrìca, Pigliaru fiducioso «Siamo sulla strada giusta»

Matrìca, Pigliaru fiducioso «Siamo sulla strada giusta»

SASSARI. Organizzazioni sindacali moderatamente ottimiste sul fronte della chimica verde dopo l’incontro di ieri mattina, a Sassari, con il presidente della giunta regionale Francesco Pigliaru, con l’...

04 agosto 2017
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SASSARI. Organizzazioni sindacali moderatamente ottimiste sul fronte della chimica verde dopo l’incontro di ieri mattina, a Sassari, con il presidente della giunta regionale Francesco Pigliaru, con l’assessora all’Industria Maria Grazia Piras, incontro al quale hanno preso parte i sindaci di Sassari Nicola Sanna, di Porto Torres Sean Wheleer e di Alghero Mario Bruno. Incontro servito soprattutto a fare in punto sul futuro della chimica verde, progetto portato avanti da Matrìca. Importante, come hanno sottolineato un po’ tutte le parti, la condivisione della strategia finalizzata a modificare il vecchio protocollo di intesa sottoscritto ormai sei anni fa, protocollo che ha portato alla fermata definitiva degli impianti del vecchio petrolchimico e alla nascita del progetto per la chimica verde. Un protocollo inattuato e comunque superato, che deve essere modificato per consentire lo sviluppo del progetto Matrìca. «Porto Torres deve diventare il polo della chimica verde in Italia – hanno ribadito le organizzazioni sindacali –. Completare la filiera con la verticalizzazione dei prodotti, ridurre i tempi per la realizzazione del nuovo progetto. Metano e energia elettrica e termica da portare a compimento con un progetto serio». Un percorso sul quale dovranno vigilare non solo le organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl, Uil, Ugl) ma e soprattutto le istituzioni, a partire dalla Regione. Regione che, per ammissione dell’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi, ha esercitato un pressing notevole per arrivare alla modifica del vecchio protocollo di intesa. Che non può fermarsi all’originale progetto per la chimica verde ma andare oltre con la realizzazione di altre unità produttive (almeno due, secondo il sindacato) che consentirebbero di chiudere il ciclo produttivo delle bioplastiche negli impianti di Porto Torres.

«I risultati sono arrivati, la fiducia negli investimenti di chimica verde è molto più alta di prima – ha detto il presidente Pigliaru –. Adesso è importante fare l’ultimo passaggio tutti assieme, fino a che non avremo un Accordo di Programma Quadro credibile, preciso nei tempi, nelle risorse e nei posti di lavoro che verranno creati. Oggi – ha proseguito il presidente della Regione - abbiamo condiviso il fatto che siamo sulla strada giusta. Abbiamo recuperato la prospettiva per favorire lo sviluppo di un progetto che, come abbiamo sempre detto, è fondamentale non solo per la Sardegna ma per tutta per l’Italia. Il futuro – ha concluso Francesco Pigliaru - è industriale e innovativo. In questo momento è importante più che mai il coinvolgimento del territorio con i suoi rappresentanti per questa grande scommessa, dopo il forte lavoro fatto con il governo nazionale». (p.s.)

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