Bagnante cade nei liquami di una voragine
di Andrea Nieddu
La Maddalena, si apre un buco nella spiaggia e la turista sprofonda dentro una vecchia fossa settica
08 agosto 2017
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LA MADDALENA. Una turista laziale è stata involontaria protagonista di un episodio che avrebbe anche potuto avere conseguenze drammatiche. La donna è caduta dentro una voragine che si è aperta nella spiaggia di Abbatoggia, con ogni probabilità piena di liquami fognari. La buca si è aperta improvvisamente sotto i suoi piedi risucchiandola fino all’altezza del petto. Per lei sono stati attimi di terrore.
La donna, che ha l’appartamento alla Maddalena e da tanti anni trascorre le vacanze nell’isola, ha indirizzato un esposto a Comune, carabinieri e Parco, nel quale ha denunciato i fatti, accaduti nella spiaggia di fronte al campeggio “La Rosina”. La turista, dopo aver preso la tintarella, appena alzatasi dalla sdraio, è precipitata in una voragine profonda (si scoprirà dopo) circa un metro. «Sono stata colta da un attacco di panico – ha raccontato – perché credevo di essere caduta in un pozzo (la buca era piena di acqua) e anche perché avevo la sensazione di essere risucchiata dal terreno melmoso sottostante».
Le amiche l’hanno aiutata a tirarsi fuori dalla scomoda situazione e lei nell’operazione si è procurata delle escoriazioni. Sono intervenuti anche alcuni operai impegnati nella ristrutturazione di una casa a pochi metri dalla spiaggia e i vigili del fuoco. Questi ultimi hanno controllato la zona e hanno ispezionato l’area scoprendo, con l’aiuto di torce e sonde, che il vuoto sotto la sabbia si estendeva per diversi metri intorno alla voragine. Poi hanno messo in sicurezza l’area.
Sarà ora interessante capire come si è creata quella che ha tutta l’aria di essere una vecchia fossa settica. Nell’esposto la turista chiede l’immediato intervento per la messa in sicurezza e la verifica della natura delle acque della voragine, oltre che di far emergere eventuali responsabilità, rilevando come la località marina sia frequentata da famiglie con bambini e persone anziane.
La donna, che ha l’appartamento alla Maddalena e da tanti anni trascorre le vacanze nell’isola, ha indirizzato un esposto a Comune, carabinieri e Parco, nel quale ha denunciato i fatti, accaduti nella spiaggia di fronte al campeggio “La Rosina”. La turista, dopo aver preso la tintarella, appena alzatasi dalla sdraio, è precipitata in una voragine profonda (si scoprirà dopo) circa un metro. «Sono stata colta da un attacco di panico – ha raccontato – perché credevo di essere caduta in un pozzo (la buca era piena di acqua) e anche perché avevo la sensazione di essere risucchiata dal terreno melmoso sottostante».
Le amiche l’hanno aiutata a tirarsi fuori dalla scomoda situazione e lei nell’operazione si è procurata delle escoriazioni. Sono intervenuti anche alcuni operai impegnati nella ristrutturazione di una casa a pochi metri dalla spiaggia e i vigili del fuoco. Questi ultimi hanno controllato la zona e hanno ispezionato l’area scoprendo, con l’aiuto di torce e sonde, che il vuoto sotto la sabbia si estendeva per diversi metri intorno alla voragine. Poi hanno messo in sicurezza l’area.
Sarà ora interessante capire come si è creata quella che ha tutta l’aria di essere una vecchia fossa settica. Nell’esposto la turista chiede l’immediato intervento per la messa in sicurezza e la verifica della natura delle acque della voragine, oltre che di far emergere eventuali responsabilità, rilevando come la località marina sia frequentata da famiglie con bambini e persone anziane.
