La Nuova Sardegna

Imprenditori under 35, la Sardegna vola

Imprenditori under 35, la Sardegna vola

L’isola prima in Italia: da gennaio a giugno nate 1.756 nuove aziende. Il record a Nuoro e Oristano

08 agosto 2017
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SASSARI. Le imprese guidate dai giovani spingono sull’acceleratore e trainano la crescita del tessuto imprenditoriale italiano. E tra le regioni spicca la Sardegna. L’isola è quella in cui, nel primo semestre 2017, le imprese giovanili hanno accelerato di più il passo: più 10,4 per cento il saldo tra iscrizioni e cessazioni e più 1.756 le imprese. A seguire la Basilicata (più 9, più 605) e il Trentino Alto Adige (più 7,9, più 740). A livello provinciale, spicca l'intraprendenza dei giovani nuoresi (più 491 imprese nel periodo gennaio-giugno 2017, per un tasso di crescita del 13,9 per cento), seguiti dagli oristanesi (più 562, più 16,4) e dai reatini (più 179, più 11,4). Non solo: in percentuale sul numero assoluto delle imprese spiccano alcune regioni del sud: sopra la media nazionale sono infatti la Calabria con il 13,3 delle imprese, la Campania (12,8), la Sicilia (12,2).

Nei primi sei mesi dell’anno, quasi una nuova impresa su 3 (il 30,4) è guidata da imprenditori under 35. Rispetto alla fine del 2016, il loro numero è aumentato del più 6,1, contro lo 0,3 del totale delle imprese, mettendo a segno tra gennaio e giugno un saldo positivo di 36.965 unità. Sale così a 566.268 il numero delle imprese capitanate da giovani con meno di 35 anni presenti a fine giugno 2017 nel Registro delle imprese delle Camere di commercio. È quanto emerge dall’analisi di Unioncamere-Infocamere. Complessivamente, al 30 giugno scorso era under 35 quasi una impresa italiana ogni dieci, con punte di maggior presenza in settori come le attività di lotterie, scommesse e case da gioco (1 su 4), i servizi postali e attività di corrieri (1 su 5) e i servizi per gli edifici e il paesaggio (pulizia e giardinaggio), dove il 15 per cento del totale delle imprese è giovanile. Ma guardando le nuove iscrizioni emerge una mappa dei settori produttivi sui cui i giovani stanno ora maggiormente scommettendo. Al primo posto c’è il settore telecomunicazioni, in cui quasi una nuova impresa su due (48,2) di quelle aperte tra gennaio e giugno è guidata da under 35. Vicinissime (47,5) le attività nei servizi finanziari e oltre il 40 le attività delle lotterie, i servizi postali e di corriere e i servizi alla persona.

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