La Nuova Sardegna

Due surfisti salvano padre e figlia

di Alessandro Farina
Due surfisti salvano padre e figlia

Porto Alabe, la corrente aveva trascinato al largo un uomo di 68 anni e la bimba

22 agosto 2017
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TRESNURAGHES . Il coraggio di due surfisti ha evitato una tragedia che poteva costare la vita a una bimba di 10 anni e al padre. Le onde gonfiate dal maestrale e le forti correnti che spingevano al largo, infatti, hanno movimentato il pomeriggio di ieri a Porto Alabe dove tanti bagnanti non hanno rinunciato al bagno malgrado la doppia bandiera rossa e gli avvisi ripetuti dai bagnini.

I due bagnanti sono stati soccorsi tra le 16 e le 16.30 e se la sono cavata solo grazie all’intervento di due surfisti, Pier Massimo Bellizia e Stefano Mecca, che sono riusciti a riportare a terra la bambina trascinata al largo dalle onde mentre per il padre, Francesco Sanna, 68enne di Cagliari ma residente a Scano monfirerro, è stato raggiunto dai surfisti quando era ormai molto lontano dalla riva. Per fortuna in spiaggia una pattuglia di militari della Guardia costiera aveva già allertato la sala operativa di Bosa, dove il capitano di corvetta Guido Avallone ha disposto l’uscita del gommone veloce. L’uomo è stato assistito dai due surfisti fino all’arrivo del mezzo di soccorso dove è stato issato non senza difficoltà considerate le condizioni del mare. Francesco Sanna è stato quindi trasportato a Bosa e affidato alle cure dei sanitari del 118. E, proprio a Bosa, l’uomo ha ritrovato la figlia che è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Mastino a bordo di un’ambulanza. Entrambi non hanno riportato ferite sono in buone condizioni di salute.

Nonostante l’episodio, molti bagnanti hanno comunque sfidato il mare agitato, tanto che diverse persone si sono trovate in difficoltà ma sono comunque riuscite a guadagnare la riva terra anche grazie all’aiuto dei bagnini armati del salvagente “baywatch”, funi e argano.

Il valore del lavoro dei due surfisti è stato riconosciuto dalla Guardia costiera: «Un plauso particolare deve andare ai due surfisti, Pier Massimo Bellizia e Stefano Mecca. Grazie al loro immediato intervento hanno scongiurato il peggio in attesa che i soccorsi arrivati via mare completassero l’opera e mettessero al sicuro anche l’uomo – rimarca il capitano di corvetta, Guido Avallone, che lancia l'ennesimo, visti i precedenti dei giorni scorsi a Porto Alabe, appello ai bagnanti – . Evitate di entrare in acqua quando il personale del salvamento a mare espone le bandiere rosse». Un avvertimento che vale anche per i nuotatori più esperti.

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