Incidente con la moto gravissimo un 13enne
di Gianna Zazzara
Ricoverato in rianimazione al San Francesco di Nuoro
26 agosto 2017
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ARITZO. Terribile incidente ieri pomeriggio ad Aritzo, nel centro del paese. Un ragazzino di 13 anni è finito fuori strada con la suo moto da cross modificata, un supermotard, la nuova passione degli adolescenti. Il tredicenne, che per fortuna indossava il casco, forse per evitare una macchina parcheggiata ha perso il controllo del mezzo ed è stato sbalzato sull’asfalto finendo contro il muro di un’abitazione.
A chiamare i soccorsi sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno visto il ragazzino riverso a terra, ormai privo di conoscenza. Sul posto, dopo pochi minuti, è arrivata, insieme ai carabinieri di Belvì e Tonara, un’ambulanza del 118 con il medico d’urgenza e un’anestesista. Il ragazzino è stato trasportato prima all’ospedale di Sorgono, dove è stato stabilizzato, e poi al San Francesco di Nuoro dove si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni, infatti, sono gravi: nell’impatto ha riportato un trauma toracico-addominale e una distorsione alla caviglia. Ora i medici sperano in un miracolo, anche perché il ragazzino è arrivato all’ospedale di Nuoro con oltre un’ora di ritardo. L’elicottero dei vigili del fuoco, infatti, ieri era fermo per un “inconveniente tecnico”, come ha specificato in una nota l’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru. «È una vergogna», hanno detto tra le lacrime i familiari del bambino. Ora il tredicenne sta lottando tra la vita e la morte ed è solo grazie ai medici del 118 che è arrivato ancora in vita al San Francesco: l’ambulanza ha infatti impiegato un’ora e mezza per raggiungere Nuoro che dista da Aritzo quasi 80 chilometri, una strada tortuosa piena di curve.
Gli investigatori ora stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente, anche se sembra chiaro che il ragazzino sia uscito di strada da solo. Erano circa le 14 quando il tredicenne ha deciso di provare la sua nuova moto, un supermotard, forse il regalo della promozione per l’esame di terza media, in attesa di prendere il patentino.
È uscito di casa con quella moto nuova fiammante e ha percorso il centro di Aritzo fino ad arrivare in via Sos Alinos. Qui, in un lungo rettilineo, forse a causa dell’alta velocità o forse per scansare una macchina parcheggiata, ha perso il controllo del mezzo ed è stato sbalzato dalla moto facendo un volo di diversi metri. Il ragazzino prima è rimbalzato sull’asfalto e poi ha finito la sua corsa contro un muro.
A chiamare i soccorsi sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno visto il ragazzino riverso a terra, ormai privo di conoscenza. Sul posto, dopo pochi minuti, è arrivata, insieme ai carabinieri di Belvì e Tonara, un’ambulanza del 118 con il medico d’urgenza e un’anestesista. Il ragazzino è stato trasportato prima all’ospedale di Sorgono, dove è stato stabilizzato, e poi al San Francesco di Nuoro dove si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni, infatti, sono gravi: nell’impatto ha riportato un trauma toracico-addominale e una distorsione alla caviglia. Ora i medici sperano in un miracolo, anche perché il ragazzino è arrivato all’ospedale di Nuoro con oltre un’ora di ritardo. L’elicottero dei vigili del fuoco, infatti, ieri era fermo per un “inconveniente tecnico”, come ha specificato in una nota l’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru. «È una vergogna», hanno detto tra le lacrime i familiari del bambino. Ora il tredicenne sta lottando tra la vita e la morte ed è solo grazie ai medici del 118 che è arrivato ancora in vita al San Francesco: l’ambulanza ha infatti impiegato un’ora e mezza per raggiungere Nuoro che dista da Aritzo quasi 80 chilometri, una strada tortuosa piena di curve.
Gli investigatori ora stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente, anche se sembra chiaro che il ragazzino sia uscito di strada da solo. Erano circa le 14 quando il tredicenne ha deciso di provare la sua nuova moto, un supermotard, forse il regalo della promozione per l’esame di terza media, in attesa di prendere il patentino.
È uscito di casa con quella moto nuova fiammante e ha percorso il centro di Aritzo fino ad arrivare in via Sos Alinos. Qui, in un lungo rettilineo, forse a causa dell’alta velocità o forse per scansare una macchina parcheggiata, ha perso il controllo del mezzo ed è stato sbalzato dalla moto facendo un volo di diversi metri. Il ragazzino prima è rimbalzato sull’asfalto e poi ha finito la sua corsa contro un muro.
