Calcio Serie A
Muflone ucciso da un husky
Attaccato e azzannato si è gettato in acqua. Una donna è poi fuggita con il cane
26 agosto 2017
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GOLFO ARANCI. Tira una brutta aria per i mufloni che vivono a Capo Figari. Soprattutto quando nei paraggi ci sono cani senza guinzaglio. Ieri mattina uno è morto. È stato inseguito da due cani, è stato azzannato alla giugulare e infine è morto annegato, davanti allo sguardo incredulo di alcune persone che si trovavano poco distanti. Il promontorio di Capo Figari, che si sviluppa imponente sopra Golfo Aranci, è un luogo protetto e da sempre abitato da diverse specie animali, mufloni compresi. Ultimamente, però, ne sono morti diversi. Qualcuno, dall’inizio dell’anno, ne ha contati 7. Alcuni per cause naturali, altri per colpa di cani che scorrazzano indisturbati per le stradine del promontorio.
Ucciso dai cani. L’ultimo muflone è morto in località Baracconi, non molto distante da Cala Moresca. Sul posto c’era Eleonora Carboni, una camperista. «Abbiamo visto un muflone correre all’impazzata e poi ci siamo accorti che era inseguito da cani tipo husky – racconta –. Durante la corsa un cane ha morso la coda del muflone, che alla fine si è buttato in acqua. Quindi è arrivato il cane, ha azzannato il collo del muflone e ha spinto la testa sott’acqua». I testimoni, attoniti, hanno provato in qualche modo a salvare l’animale. Qualcuno ha addirittura tentato una sorta di massaggio cardiaco, ma non c'è stato niente da fare. «Io ho provato a lanciare alcune pietre, ma il cane non si è allontanato. Un signore si è poi tuffato in acqua e il cane alla fine è scappato. Insieme a un altro testimone, poi, quell’uomo ha tirato il muflone fuori dall’acqua. Hanno provato a muoverlo e hanno cercato di fargli il massaggio cardiaco, ma era ormai morto».
Senza guinzaglio. A quanto pare i cani non erano dei randagi. «Subito è arrivata una donna, che ha recuperato il cane per poi allontanarsi in tutta fretta» aggiunge. I testimoni hanno segnalato il fatto alle autorità. Sul posto sono intervenuti pure gli uomini della polizia locale di Golfo Aranci, guidata da Mario Fasolino. È chiaro che portare a spasso un cane senza guinzaglio è vietato.
Il precedente a Olbia. A maggio, a Olbia, era accaduto un fatto simile, quando un muflone era comparso per le strade della città, forse arrivato dai vicini monti di Cabu Abbas perché inseguito da dei cani. Spaventato e spaesato, e immortalato dai telefonini, l’animale ha vagato per alcune vie del centro. Alla fine si è avvicinato troppo pericolosamente al mare: è salito sopra un pontile e si è buttato in acqua. Quando i soccorritori sono arrivati il muflone, un maschio di 8 anni, era già morto. (d.b.)
Ucciso dai cani. L’ultimo muflone è morto in località Baracconi, non molto distante da Cala Moresca. Sul posto c’era Eleonora Carboni, una camperista. «Abbiamo visto un muflone correre all’impazzata e poi ci siamo accorti che era inseguito da cani tipo husky – racconta –. Durante la corsa un cane ha morso la coda del muflone, che alla fine si è buttato in acqua. Quindi è arrivato il cane, ha azzannato il collo del muflone e ha spinto la testa sott’acqua». I testimoni, attoniti, hanno provato in qualche modo a salvare l’animale. Qualcuno ha addirittura tentato una sorta di massaggio cardiaco, ma non c'è stato niente da fare. «Io ho provato a lanciare alcune pietre, ma il cane non si è allontanato. Un signore si è poi tuffato in acqua e il cane alla fine è scappato. Insieme a un altro testimone, poi, quell’uomo ha tirato il muflone fuori dall’acqua. Hanno provato a muoverlo e hanno cercato di fargli il massaggio cardiaco, ma era ormai morto».
Senza guinzaglio. A quanto pare i cani non erano dei randagi. «Subito è arrivata una donna, che ha recuperato il cane per poi allontanarsi in tutta fretta» aggiunge. I testimoni hanno segnalato il fatto alle autorità. Sul posto sono intervenuti pure gli uomini della polizia locale di Golfo Aranci, guidata da Mario Fasolino. È chiaro che portare a spasso un cane senza guinzaglio è vietato.
Il precedente a Olbia. A maggio, a Olbia, era accaduto un fatto simile, quando un muflone era comparso per le strade della città, forse arrivato dai vicini monti di Cabu Abbas perché inseguito da dei cani. Spaventato e spaesato, e immortalato dai telefonini, l’animale ha vagato per alcune vie del centro. Alla fine si è avvicinato troppo pericolosamente al mare: è salito sopra un pontile e si è buttato in acqua. Quando i soccorritori sono arrivati il muflone, un maschio di 8 anni, era già morto. (d.b.)
