La Nuova Sardegna

In calo i prezzi delle seconde case

In calo i prezzi delle seconde case

Turismo, in Sardegna 2,5 % in meno. Occasioni a Loiri Porto San Paolo e Cabras

27 agosto 2017
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SASSARI. Prezzi delle case vacanza giù del 2,5% in Sardegna, in linea con il dato delle singole località turistiche in Italia. È quanto emerge dal dossier dell'Osservatorio nazionale immobiliare turistico 2016 di Fimaa Confcommercio-Nomisma. «Un'ottima occasione per investire», sottolinea il vicepresidente Marco Mainas. Restano comunque elevati i prezzi degli immobili nelle località esclusive: tra le prime 13 nel Paese si trovano Porto Cervo e Porto Rotondo, entrambe in Costa Smeralda, rispettivamente all'ottavo e all'undicesimo posto. Per una casa a Porto Cervo bisogna sborsare 9.600 euro al metro quadro, si scende a 8.700 euro al metro quadro a Porto Rotondo. Il prezzo medio di un'abitazione turistica in Italia è di 2.229 euro al metro quadro commerciale, ma nelle località marine si arriva a 2.953. Quest'anno la ricerca ha individuato i particolari dei fattori di attrazione di alcune realtà sarde. Per esempio, riguardo all'hard data appeal, l'indice sintetico che descrive la vivacità e il dinamismo dei territori (monitorando alcuni settori quali: turismo, popolazione, mercato immobiliare, finanziamenti medi, mercato del lavoro, infrastrutture e servizi), emerge che in Gallura, a Loiri Porto San Paolo, il differenziale rispetto alla media dell'Italia, pari al 42,63%, è del 13,9%, attestandosi sul 48,6%. Rispetto alla percezione generale sulla base dei canali web della ricettività, ristorazione, cultura e attrazioni del territorio, l'indice determinato dai post degli utenti - positivi e negativi - sulle strutture del territorio premia Cabras, nell'Oristanese, con il 90,45% e un differenziale del 4,6% rispetto alla media italiana del 86,51%.

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