La Nuova Sardegna

SANITà 

Mobilità: sindacati contro Ats

Mobilità: sindacati contro Ats

La segretaria Campus: sfavoriti lavoratori a tempo indeterminato

04 settembre 2017
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CAGLIARI. La segretaria territoriale della Fsi-Usae, Mariangela Campus, attacca sulla mobilità interna nelle Ats, a suo parere gestita «in modo disastroso e superficiale». La Campus afferma che oltre agli aumenti di stipendio di direttori e dirigenti e alle carenze di materiale di uso comune nei reparti l’operazione di risanamento seguita all’avvento di Moirano ha portato anche «l’assurda situazione di chi dipendente, titolare di legge 104/92, è stato escluso dalla mobilità, beneficio previsto per legge». La Campus rileva che una direttiva del direttore Ats Sardegna in merito alla mobilità interna avrebbe favorito in alcuni casi dipendenti a tempo determinato, nonostante «non risulta in nessuna direttiva della funzione pubblica né in nessun contratto nazionale che questi possano usufruire della legge. Tale contratto, per sua natura, si giustifica proprio come strumento transitorio per coprire esigenze momentanee di quella determinata azienda o area. La cosa è ancora più assurda se si considera che ciò è avvenuto in spregio alle richieste di numerosi dipendenti a tempo indeterminato con figli o mariti con legge 104 che da anni cercano di rientrare nella propria Asl di residenza».



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