La Nuova Sardegna

Facoltà di medicina sarde: in 2288 per duecento posti

Test per l'ammissione a medicina al palazzetto dello sport di Sassari
Test per l'ammissione a medicina al palazzetto dello sport di Sassari

Oggi 5 settembre i test di ammissione ai corsi di laurea a Cagliari e Sassari. Numeri in crescita rispetto al 2016. Cento minuti per rispondere a 60 quesiti

05 settembre 2017
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SASSARI. Oggi 5 settembre giornata al cardiopalma per gli oltre 2000 studenti sardi, e non solo, candidati a diventare medici e dentisti. È l’ora del test di ammissione ai due corsi di laurea a numero chiuso in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria delle due università isolane. Nei due atenei ci si prepara ad accoglierli: a Cagliari saranno 23 le aule della Cittadella universitaria ad ospitare i 1487 iscritti alla prova, mentre a Sassari 801 studenti prenderanno posto al PalaSerradimigni.

Convocazione a Sassari alle 8,30, pena l’esclusione dalla partecipazione: gli esaminandi dovranno presentarsi con un documento di riconoscimento valido e con la ricevuta di avvenuto pagamento dell’iscrizione.

A Cagliari invece, la presenza sarà necessaria novanta minuti prima della prova che avrà inizio alle 11 su tutto il territorio nazionale. L’esame, predisposto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, consisterà in 60 quesiti su argomenti di cultura generale e ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica, da risolvere in 100 minuti. Cento minuti che saranno lunghissimi e che metteranno letteralmente alla prova le capacità dei candidati. Che, chi per mesi, chi per addirittura uno o due anni, è stato chino sui libri studiando sodo e frequentando anche costosi corsi di preparazione ai test. E gli iscritti sono in crescita, secondo i dati degli uffici universitari sassaresi. L’anno scorso avevano fatto domanda in 741, con un aumento dell’8 per cento.

Il rettore dell’Università di Sassari, Massimo Carpinelli, incoraggia in questo giorno gli studenti: «Desidero augurare in bocca al lupo a tutti i candidati che affronteranno i test d'ingresso – afferma –. Noi come ateneo stiamo prevedendo una prova di accesso solo in corrispondenza di un numero chiuso indetto a livello nazionale e in pochi altri corsi che richiedono un numero preciso di studenti per via della disponibilità di spazi e attrezzature. Per il resto, accogliamo le matricole senza limitazioni. Sappiamo infatti che il numero di laureati in Italia è inferiore alla media europea; l'auspicio è quello di invertire questa tendenza».

A Cagliari i posti disponibili per Medicina e Chirurgia sono 183 per i candidati italiani, comunitari e non, 5 riservati a candidati non comunitari residenti all’estero e 2 agli studenti cinesi del progetto Marco Polo. Nell’ateneo turritano i posti disponibili per Medicina e Chirurgia sono 110 per cittadini comunitari e non comunitari; 4 posti sono riservati a cittadini non comunitari, sempre residenti all’estero, di cui uno per cittadini cinesi.

Per Odontoiatria e protesi dentaria, corso attivato solo a Sassari in Sardegna, i posti sono 15 più per i non comunitari residenti all’estero (anche in questo caso sarà ammesso uno studente cinese).

Concluso il test, i ragazzi dovranno aspettare la graduatoria nazionale che sarà pubblicata il 3 ottobre prossimo nell’area riservata agli studenti del portale Universitaly.

La stagione dei test comincia oggi e continua per tutto il mese con le altre facoltà: domani 6 settembre a Sassari prova per gli aspiranti veterinari, nel complesso didattico di via Vienna.


 

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