La Nuova Sardegna

Mattarella in Sardegna: tappe a Cagliari e Ghilarza

di Antonello Palmas
Mattarella in Sardegna: tappe a Cagliari e Ghilarza

Il Presidente della Repubblica sarà all’inaugurazione dell’anno accademico Poi andrà a vedere i giganti di Monte Prama e nella casa di Antonio Gramsci

06 settembre 2017
3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. La prima visita ufficiale in Sardegna da Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la compirà il 2 ottobre, quando parteciperà alla cerimonia di inaugurazione dell'Anno accademico 2017/18 dell'Università degli Studi di Cagliari, il cui ufficio stampa ha divulgato con un breve comunicato la notizia: l’appuntamento è fissato per le ore 11 nell'Aula magna del Rettorato. Il Capo dello Stato ha quindi accettato l’invito fattogli qualche mese fa dal rettore Maria Del Zompo, che per ora non commenta – c’è da attendere probabilmente l’ufficialità da parte del Quirinale – ma che ha manifestato, com’è comprensibile, una enorme soddisfazione per una presenza che nobiliterà come mai prima l’annuale appuntamento accademico.

E Cagliari già si prepara all'arrivo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Una prima riunione si è svolta ieri in Prefettura con i primi sopralluoghi nelle sedi che ospiteranno Mattarella. All'incontro, convocato dalla prefetta Tiziana Giovanna Costantino, hanno partecipato il questore, i comandanti di carabinieri, guardia di finanza e capitaneria di porto, i rappresentati delle istituzioni cittadine e dell'università, gli uomini del cerimoniale e della scorta presidenziale.

Primo sopralluogo in rettorato, dove alle 11 ci sarà l’inaugurazione dell’anno accademico. Da qui il Presidente dovrebbe spostarsi in prefettura, in piazza Palazzo, quindi ai Musei civici per una visita, in particolare, ai giganti di Monte Prama. Per ora non si conoscono altri dettagli sugli spostamenti di Mattarella, sull'orario di arrivo e sulla ripartenza, se non che nel pomeriggio dovrebbe trasferirsi a Ghilarza per le celebrazioni dell'Anno Gramsciano. Considerato il momento delicato sotto il profilo della lotta al terrorismo, una visita come questa implica uno sforzo notevole sotto il profilo organizzativo e della sicurezza.

Sergio Mattarella è stato più di una volta in Sardegna quando non era stato ancora eletto alla massima carica della Repubblica. Si ricorda una sua visita nel 1997 quando si recò a Olbia per sostenere il candidato a sindaco del Ppi, Gian Piero Scanu, in occasione della campagna elettorale. Nel 1999 tornò da vicepresidente del Consiglio nel governo D’Alema: due giornate, nelle quali si recò a Cagliari per sostenere il candidato del centrosinistra alla presidenza della regione, Gian Mario Selis, ma anche a Nuoro per appoggiare il Ppi nella campagna per le regionali. Nel 2000 Mattarella andò a Macomer con la carica di ministro della Difesa del governo Amato nel quale mandò un messaggio di rassicurazione all’isola sulla presenza dello Stato, anche tramite le caserme. Nel 2001 era di nuovo nell’isola: a Nuoro parlò della riforma appena portata a termine che eliminava il servizio di leva obbligatorio.

L’ultima visita ufficiale di un Presidente della Repubblica nell’isola risale al 2012, il 3 luglio, quando Giorgio Napolitano inaugurò il Memoriale di Garibaldi a Caprera. Precedentemente era stato a Ghilarza il 30 aprile 2007 per ricordare Gramsci, alla Maddalena nell'agosto 2008 in vacanza, a Cagliari e a Sassari il 20 e 21 febbraio 2012 in visita istituzionale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA



In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative