La Nuova Sardegna

Si vuole l’abolizione, il ministro si oppone

Si vuole l’abolizione, il ministro si oppone

Le servitù militari sono l’altro grande fronte di tensione tra Stato e Regione. Il governatore Francesco Pigliaru con sempre maggiore determinazione chiede la riduzione delle servitù militari in...

07 settembre 2017
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Le servitù militari sono l’altro grande fronte di tensione tra Stato e Regione. Il governatore Francesco Pigliaru con sempre maggiore determinazione chiede la riduzione delle servitù militari in Sardegna. Il governo sembra non sentire le ragioni della Regione. Pigliaru sostiene il presidente della Commissione uranio impoverito, il deputato Pd Gian Piero Scanu che al governo ha chiesto la chiusura immediata dei poligoni di Teulada e Capo Frasca e la riqualificazione di quello di Quirra.

Resta anche il fronte della servituù su Guardia del Moro alla Maddalena. Il ministro della difesa Roberta Pinotti nel 2014 ha rinnovato per altri 5 anni la servitù. Lo ha fatto in perfetta solitudine e senza discutere con la Regione, che ne chiedeva la cancellazione dei vincoli. Uno scontro arrivato ai massimi livelli. Pigliaru ha presentato ricorso contro la reimposizione dei vincoli di servitù su Guardia del Moro. Ma anno dopo anno il dissidio tra Regione e governo sulle servitù militare si è esteso più o meno a tutte le aree.

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