La Nuova Sardegna

Giornate europee del patrimonio: in Sardegna si parla di "Cultura e natura"

Lo scavo archeologico di Monte Prama (foto Francesco Pinna)
Lo scavo archeologico di Monte Prama (foto Francesco Pinna)

Il soprintendente Fausto Martino ha distribuito gli eventi tra Sassari, Carbonia e Cagliari

21 settembre 2017
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CAGLIARI. Cultura e Natura, tema scelto dal Consiglio d’Europa, è al centro degli eventi promossi dalla Soprintendenza archeologica, architettonica e paesaggistica di Cagliari, diretta dall’architetto Fausto Martino, in occasione delle giornate europee del Patrimonio 2017. Il programma si svolgerà a Cagliari, Carbonia e Sassari.

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Il tema è stato declinato considerando diversi aspetti, da quello archeologico a quello ambientale, architettonico e storico artistico. Dalla prospettiva archeologica si affronta il tema del rapporto tra lo scavo e l’ambiente in cui è localizzato il sito (Mont’e Prama a Villa Pollini a Cagliari), come anche la relazione tra i reperti recuperati dalle indagini stratigrafiche con la vita del territorio circostante e con i commerci (depositi di Villa Sulcis a Carbonia).

Sul fronte architettonico si propone al pubblico la rilettura storico-artistica di un importante ipogeo-chiesa rupestre di Cagliari e l’illustrazione del restauro e recupero della chiesa sovrastante (cripta e chiesa di Santa Restituta a Cagliari). L’aspetto storico-artistico è affrontato all’interno di un evento proposto dall’Accademia d’Arte di Sassari (Le tecniche artistiche e la Sardegna) e riguarderà l’utilizzo delle materie prime nelle tecniche artistiche medievali e rinascimentali a partire da opere pittoriche oggetto di restauri condotti dalla Soprintendenza di Cagliari.

Per tutti gli eventi è garantito l’ingresso libero, grazie anche al patrocinio del Comune di Cagliari e di Carbonia. Verranno aperti al pubblico i depositi della Soprintendenza di Cagliari e il museo civico di Villa Sulcis a Carbonia, dove sono conservati numerosi reperti provenienti dal territorio circostante, nonché alcune raccolte prima in possesso di privati. Tra l'altro sarà esposta una selezione di reperti che permetteranno una lettura dell’evoluzione delle tipologie ceramiche nell'antichità, con uno sguardo particolare a siti di grande interesse sia dal punto di vista archeologico che paesaggistico.

Nel programma anche la presentazione da parte dell'archeologo Alessandro Usai dei risultati degli scavi più recenti eseguiti nel complesso di Mont’e Prama a Cabras. Nel luogo in cui gli scavi precedenti avevano portato alla luce le ormai famose sculture nuragiche (statue, modelli di nuraghe, betili), le ricerche degli ultimi hanno notevolmente ampliato l’area d’indagine e le conoscenze sulla necropoli e sugli edifici adiacenti.

L’evento comprende, oltre alla conferenza, una visita guidata al giardino e alla settecentesca villa Pollini. L’evento si svolgerà il 23 settembre dalle 9 alle 13 alla Villa Pollini in via Jenner, 3 a Cagliari.

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