la vertenza sky
Cgil: dal call center danni all’udito
Il sindacato: 50 lavoratori sardi hanno problemi anche alla voce
05 ottobre 2017
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CAGLIARI. Con lo sguardo rivolto alla vertenza nazionale e all'eventuale proclamazione dello sciopero da parte dei sindacati delle telecomunicazioni, nell’isola si apre un nuovo fronte tra Cgil e Sky. In particolare il sindacato evidenzia «i 50 casi di patologie dell'apparato auditivo e fonatorio dei lavoratori del call center di Sestu». L'ultimo atto della vicenda si è consumato ieri «quando – sostiene la Slc-Cgil – è stato proibito lo svolgimento di una assemblea regolarmente convocata». Ma la questione è aperta da quest'estate con «una sanzione comminata dal dipartimento di prevenzione della Assl di Cagliari e la richiesta all'azienda di inserire entro 90 giorni il “rischio voce” nel documento di valutazione dei rischi e di raccogliere informazioni sulla stato di salute degli operatori attraverso un questionario entro 120 giorni - ricorda il sindacato -. Da qui la richiesta della Slc di discutere dell'urgenza di dare seguito alle richieste degli ispettori e di rivedere anche l'organizzazione e le attività di lavoro come punto di partenza per una corretta prevenzione dei rischi di malattie professionali».