La Nuova Sardegna

Caprini a pasta molle e con le muffe, la tradizione incontra l’innovazione

Caprini a pasta molle e con le muffe, la tradizione incontra l’innovazione

Danilo Farina, 42 anni, nella sua azienda nelle campagne di Oliena, “Mannalita”, produce “latte e casu de crapa”: i suoi prodotti coniugano la tecnologia con gli antichi sapori

08 ottobre 2017
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SASSARI. «Innovazione e antichi sapori. È questa la formula su cui abbiamo puntato e che sta dando i suoi frutti». Danilo Farina, 42 anni, nella sua azienda nelle campagne di Oliena, “Mannalita”, produce “latte e casu de crapa”: i suoi prodotti coniugano la tecnologia con gli antichi sapori.

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«Io e mia moglie abbiamo deciso di lanciarci in questa avventura cinque anni fa – racconta l’imprenditore – Abbiamo ristrutturato la vecchia casa di campagna ereditata dai miei genitori e ci siamo lanciati in questa avventura. L’idea era offrire al mercato un prodotto dal sapore più delicato del classico pecorino, bello da presentare e da portare a tavola».

Danilo Farina la soluzione ce l’aveva a portata di mano: in campagna aveva già qualche capra. «Ora ne ho 200, sufficienti per tutta la produzione, che resta artigianale: raccogliamo il latte dalle nostre capre e lo trasformiamo qui, nel nostro caseificio». Una produzione molto varia quella dell’azienda agricola “Mannalita”: si va dai formaggi a pasta molle a quelli con le muffe, fino ai semistagionati e a quelli a lunga stagionatura. «La nostra proposta più originale è la linea “Capricci”, tomini di formaggio di capra freschi proposti nella versione con zafferano, pepe rosa, noci, erba cipollina, peperoncino, tartufo, curcuma. «Si mettono sull’insalata, si condisce il tutto con un filo d’olio extravergine e il pranzo è servito – propone Danilo Farina – Nei sapori i nostri formaggi ricordano molto quelli francesi a pasta morbida, semispalmabili. Anche la tecnica di lavorazione è la stessa: d’altronde i francesi sono dei maestri nel settore».

E nonostante i produttori sardi non abbiano ancora raggiunto le vette dei loro cugini d’Oltralpe, molti i caseifici artigianali si stanno facendo largo in questo settore. «Certo, non è semplice – ammette Danilo Farina – La nostra è una delle pochissime aziende in Sardegna a lavorare esclusivamente il latte di capra. Solo di recente i consumatori hanno iniziato ad apprezzare il formaggio di capra, per il suo sapore e per le sue qualità nutrizionali, molto simili al latte materno».

D’altronde mangiare e acquistare latte e formaggio di capra, in Sardegna, può apparire una contraddizione. «Noi viviamo a Oliena, in Barbagia, nel regno del pecorino. Dovete vedere le facce dei turisti quando vengono nella nostra azienda agricola e noi, invece del pecorino, proponiamo il formaggio di capra: restano allibiti». (g.z.)
 

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