La Nuova Sardegna

La Regione recupera 90 milioni che lo Stato doveva dal 1999

La Regione recupera 90 milioni che lo Stato doveva dal 1999

La somma è l'ultima rata del Piano di Rinascita: a scoprire i soldi nascosti l'assessore Raffaele Paci

09 ottobre 2017
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CAGLIARI. Come un Indiana Jones. L’assessore Raffaele Paci ha scavato tra le carte per trovare il tesoro dimenticato. 90 milioni di euro. Soldi che lo Stato doveva alla Regione dal 1994 e che si era scordato di versare nelle casse sarde. 23 anni prima veniva chiuso il Piano di Rinascita della Sardegna. Un accordo tra Stato e Regione. Per il rilancio dell’isola venivano stanziati 910 miliardi di lire, più o meno 460 milioni di euro. Soldi destinati a interventi urgenti per lo sviluppo delle infrastrutture, che venivano dati con rate annuali. Risorse di cui si erano perse le tracce, in particolare l’ultima tranche, quella del 1999 che da sola valeva 90 milioni.

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Le risorse non erano state erogate in realtà perché in Regione non era stato presentato il rendiconto finale. Il 10 per cento del finanziamento era stato dimenticato tra le pieghe dei faldoni della burocrazia. Due anni fa all’assessorato al Bilancio ci si è accorti che lo Stato non aveva ancora pagato la somma per l’ultimo anno di attività, il 1999. I 90 milioni di euro sono stati ora riconosciuti e saranno utilizzati per pagare debiti della Regione. "Nel controllo della documentazione ci siamo resi conto che quel Piano dopo 23 anni non era mai stato chiuso – spiega l’assessore Paci –, che 90 milioni non erano mai stati riscossi. E che, incredibile ma vero, vnessuno se ne era mai preoccupato". (l.roj)

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