La Nuova Sardegna

«A rischio l’ottima varietà al corbezzolo»

«A rischio l’ottima varietà al corbezzolo»

Produzione di miele dimezzata anche in Gallura. «Non piove seriamente ormai dai primi di marzo – dice Patrizia Pes (nella foto) , da pochi anni nel settore («dove ho molto da imparare» precisa) con l’...

11 ottobre 2017
1 MINUTI DI LETTURA





Produzione di miele dimezzata anche in Gallura. «Non piove seriamente ormai dai primi di marzo – dice Patrizia Pes (nella foto) , da pochi anni nel settore («dove ho molto da imparare» precisa) con l’azienda “What’s Ape” di Olbia –; l’acqua favorì la fioritura dell’asfodelo e del cardo, le quali sono però durate pochissimo. Il corbezzolo, il miele più pregiato, non essendoci stato nemmeno il classico temporale estivo, potrebbe saltare completamente. Ridotto della metà l’eucalipto, che ha avuto anche esso un tracollo. Anche il millefiori, la varietà più classica, ha avuto problemi notevoli per la fioritura ridotta: è come se la primavera sia arrivata un mese prima». Il prezzo del miele di corbezzolo può arrivare fino a 40 euro al chilo, gli altri variano dai 10 ai 14 euro. In Sardegna la richiesta non è supportata dall’offerta, i turisti cercano il miele isolano che oltre a essere di qualità particolarmente alta propone delle varietà che altrove non ci sono. Ad esempio, quello al corbezzolo si trova solo nell’isola e in alcune aree costiere della Toscana. Nella penisola ci sono invece acacia o rododendro, che da noi non si trovano. E si pensa all’istituzione di un marchio Dop per l’oro giallo di Sardegna. (a.palm)

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative