La Nuova Sardegna

Sbarchi nel Sulcis: 56 algerini in 2 giorni

Sbarchi nel Sulcis: 56 algerini in 2 giorni

I migranti sono arrivati con i barchini: dopo i controlli trasferiti nel centro di accoglienza di Monastir

16 ottobre 2017
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CAGLIARI. Nuovo arrivo di migranti lungo le coste del sud Sardegna. Durante la notte tra sabato e domenica un barchino con a bordo 14 algerini è approdato a Porto Tramatzu, nel territorio di Teulada. Sono stati rintracciati dai carabinieri della Compagnia di Carbonia. Dopo le visite mediche e le operazioni di identificazione, come vuole la procedura, sono stati trasferiti nel centro di accoglienza di Monastir. Nel pomeriggio di sabato un altro barchino era sbarcato sempre a Teulada. A bordo otto algerini, fra questi anche una donna. Nella notte tra giovedì e venerdì ne erano arrivati altri 34. In due giorni in Sardegna sono sbarcati in totale 56 migranti . La caratteristica comune è che arrivano alla spicciolata e si disperdono nel territorio dove vengono regolarmente intercettati dalle forze dell’ordine che hanno organizzato una vigilanza mirata a questo fenomeno. In altri casi invece vengono intercettati quando sono ancora in mare, come è successo nella tarda serata di giovedì quando la motovedetta della Guardia di finanza ha avvistato due barchini, uno a poche miglia da Capo Teulada l'altro al largo di Sant'Antioco. A bordo, rispettivamente, 12 e 14 algerini. Per la prima imbarcazione era ben chiaro il rischio: stava entrando nell'area del poligono che in quel momento era attiva per i tiri a fuoco. Tutti sono stati presi a bordo della motovedetta della Finanza e accompagnati nel porto di Sant'Antioco. L’indomani mattina sono stati trasferiti nei centri di accoglienza del Sulcis e del Cagliaritano. Gli arrivi sono a ondate, un barchino è solitamente seguito da altri che giungono sotto costa nel giro di poche ore. Alcuni arrivano direttamente dall’Algeria, altri vengono portati da imbarcazioni più grosse e poi mandati a riva con i barchini che non potrebbero affrontare la navigazione dall’Africa. Nelle giornate di bonaccia non ci vogliono più di dieci ore per raggiungere le coste del Sulcis, probabilmente ne arriveranno altri anche nei prossimi giorni. In inverno il fenomeno cala per riprendere con l’arrivo della bella stagione.

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