La Nuova Sardegna

Ambiente e benessere: boom di richieste

Ambiente e benessere: boom di richieste

Il lavoro dopo lo studio: il mercato cerca figure esperte nella tutela del mare e nella cooperazione  

17 ottobre 2017
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SASSARI. La parola d’ordine deve essere sempre “mercato”. Quello del lavoro, sul quale indirizzare gli studenti nel momento della difficile scelta della facoltà universitaria. Un percorso più o meno lungo e costoso, che si intraprende con l’obiettivo di trovare, al termine, una professione soddisfacente e possibilmente collegata alle competenze acquisite. Non tutti ci riescono, soprattutto nei territori – come la Sardegna – dove le opportunità lavorative scarseggiano. In contesti simili, più che bravi, occorre pensare a percorsi di studio calati nella realtà e legati al momento storico. Ecco allora i progetti di tipo ambientale-turistico a Olbia, presidio territoriale dell’Università di Sassari, «i rapporti con l’Area marina protetta per formare operatori del mare e figure esperte in un turismo di tipo scientifico», spiega Rossella Filigheddu. Proprio il rapporto con il polo olbiese sarà intensificato a breve, anche in considerazione dell’alto numero di studenti galluresi che si iscrivono nella Penisola perché non trovano a casa il percorso giusto per loro. Un segmento molto richiesto è quello del benessere, animale e della persone: ecco allora a Sassari i corsi di laurea in Scienza dell’alimentazione e la stessa psicologia a indirizzo neuro biologico per la cura del corpo e dello spirito. E poi il grande tema, l’emergenza che è diventata quotidianità. I flussi migratori dal Nord Africa impongono la presenza sul territorio di figure capaci di gestire il fenomeno, di rapportarsi in maniera positiva con i nuovi arrivati, di favorire l’integrazione nel territorio e di garantire la sicurezza, di tipo ambientale ma anche alimentare. Con questi obiettivi un anno fa è stato aperto il corso di laurea in Sicurezza e cooperazione internazionale, afferente a Giurisprudenza. È stato un successo, con 137 immatricolazioni. Si tratta di una assoluta novità nel panorama nazionale: il percorso è riuscito a lfrenare la fuga verso la facoltà di Scienze diplomatiche a Forlì. A iscriversi non solo soltanto neodiplomati. La particolarità di questo corso è che rappresenta una calamita per i rappresentanti dell’ordine e per lavoratori che desiderano acquisire una specializzazione in questo ramo. (si. sa.)

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