La Nuova Sardegna

“CAMMINATA TRA GLI OLIVI” 

Nove percorsi verdi per scoprire l’isola

CAGLIARI. Le coltivazioni caratterizzano la cultura di un popolo e il paesaggio di un territorio: e domenica 29 ottobre sarà l’olivo il comune denominatore di un’iniziativa che mira alla riscoperta...

22 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Le coltivazioni caratterizzano la cultura di un popolo e il paesaggio di un territorio: e domenica 29 ottobre sarà l’olivo il comune denominatore di un’iniziativa che mira alla riscoperta dell’ambiente rurale e delle produzioni d’eccellenza attraverso percorsi guidati che toccheranno nove Comuni. Tra una settimana si svolgerà anche nell’isola “Camminata tra gli olivi”, manifestazione nazionale organizzata dalla associazione nazionale “Città dell’Olio”. L’appuntamento è stato presentato ieri a Cagliari dall’assessora del turismo Barbara Argiolas, il presidente dell’Associazione Enrico Lupi e il coordinatore regionale e sindaco di Santadi Elio Sundas.

L’idea è proporre passeggiate tra i 2 e 5 chilometri che uniranno l’esperienza della camminata nel verde alla possibilità di scoprire e conoscere le realtà produttive e le bellezze architettoniche e naturalistiche dei territori di Berchidda, Bosa, Escolca, Giba, Ittiri, Riola Sardo, Santadi, Uri, Usini. Previste degustazioni di prodotti locali.

Ad esempio, in Gallura la giornata propone un percorso organizzato dal Comune di Berchidda. Si parte da Piazza del Popolo, si cammina attraverso Badualvures fino a Latariveri, alle pendici del Monte Limbara, in un oliveto immerso nella lussureggiante macchia mediterranea, tra querce secolari, fichi d’india, cisto, lentisco e monumentali rocce granitiche. Pranzo al Museo del vino con il rito della degustazione pane e olio. Nel pomeriggio visita all’Oleificio Gallura a Pirastros Muzzos, con la descrizione delle tecniche di trasformazione e lavorazione delle olive. Tre i percorsi del Sassarese. A Ittiri si snoda attraverso gli oliveti più antichi del paese, quelli di Turre, Serramudis e Su Romasinu. Finale nel frantoio dei fratelli Delogu, dove sarà allestita una degustazione di olio e prodotti tipici. Il percorso di Uri conduce fino a Usini attraverso veri e propri boschi di olivi, Sa Palà, Sa Chessa, Su Fenuju, fino a Pedras Alvas. Il percorso di Usini sarà uguale e contrario a quello di Uri, sempre col pranzo a concludere la giornata.

A Oristano la giornata è organizzata dai Comuni di Bosa e Riola Sardo con gli olivicoltori che raccontano la storia degli oliveti della zona e la degustazione di bruschetta e olio locale. Il primo percorso parte dagli argini del fiume Temo passando davanti alle storiche Concerie di Bosa, fino a raggiungere gli oliveti sulle colline ai margini della valle e visitare l’antica chiesa romanica di San Pietro Extra Muros. A Riola si passeggierà in campagne ad alta densità olivicola. Su www.camminatatragli olivi.it info e orari. (a.palm)

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative