La Nuova Sardegna

Lenzotti “batte” Delogu a lui la guida dell’Areus

 Lenzotti “batte” Delogu a lui la guida dell’Areus

Il manager ogliastrino nominato dalla giunta dopo mesi di trattative Già direttore Asl a Olbia e Sassari, era sostenuto dall’assessore Arru

28 ottobre 2017
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CAGLIARI. È Giorgio Lenzotti il direttore dell’Areus, l’Azienda regionale emergenza e urgenza. La nomina da parte della giunta Pigliaru ha posto fine a mesi di trattative: in corsa con Lenzotti c’era il sassarese Piero Delogu, l’attuale responsabile della centrale operativa del 118. A favore di Delogu si erano espresse due giorni fa 27 associazioni convenzionate con il 118. La giunta ha invece scelto Lenzotti: con la sua nomina si completa il quadro della riforma della sanità e della nuova rete ospedaliera approvata dal consiglio regionale. Il neo direttore dovrà governare la rete di emergenza urgenza, compreso il sistema dell’elisoccorso.

Chi è. Giorgio Lenzotti,64 anni, nato a Tortolì, è direttore sanitario del Presidio Unico provinciale di Modena. In Sardegna ha diretto la Asl di Olbia (dal 2007 al 2009) ed è stato direttore sanitario dell’Asl di Sassari. Nel 2014 Lenzotti rinunciò per motivi personali alla nomina di direttore dell'Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari.

Le divisioni. La nomina di Lenzotti è arrivata dopo mesi di trattative perché la Giunta era divisa. Da una parte l'assessore alla Sanità Luigi Arru, da sempre convinto della necessità di una guida «manageriale» per l'Azienda dell'emergenza e urgenza, e quindi sponsor di Lenzotti. Dall'altra, una fetta del partito democratico, con in testa il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, che non ha mai nascosto di fare il tifo per Delogu, considerato più adatto per l'Areus visto il suo ruolo di direttore del 118 che gli fa toccare con mano tutti le problematiche relative all'emergenza e urgenza. Pro-Delogu si sono espresse i le associazioni convenzionate con il 118, definendolo «un interlocutore al quale rivolgerci per i problemi che ogni giorno dobbiamo affrontare, soprattutto nel rapporto con i pronto soccorso».

Le reazioni. «Dietro finte riforme si nasconde la rissa delle comaridel Pd per lottizzare la sanità». È il commento del coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci: «Pigliaru aveva promesso una sanità libera da condizionamenti politici ed è lui il primo, assieme al suo assessore, a mostrare il volto di una politica che vuole tenere ben salde le mani dentro la macchina sanitaria». Di «lottizzazione al ribasso» parla Tore Piana, coordinatore regionale di Energie per l’Italia di Stefano Parisi: «La sanità sarda aveva riposto tutte le speranze in una organizzazione forte dell’emergenza urgenza. Credo che in quel ruolo oggi serva una persona operativa come può essere solo Piero Delogu». Edoardo Tocco, Fi, sottolinea la scelta fuori dall’isola: «nulla da ridire sulle competenze di Lenzotti ma ancora una volta registriamo che la giunta sembra disconoscere le capacità di tanti esperti del settore sanitario dell’isola».

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