La Nuova Sardegna

settimana sociale A CAGLIARI 

Appello a Gentiloni: stop bombe alla Rwm di Domusnovas

Appello a Gentiloni: stop bombe alla Rwm di Domusnovas

Settimana sociale a Cagliari, i delegati al meeting cattolico chiedono di fermare la produzione 

01 novembre 2017
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CAGLIARI. «Il lavoro di progettazione, di produzione, vendita e anche di supporto logistico delle armi e in particolare delle bombe d'aereo prodotte in Sardegna, vendute ai sauditi che il premier incontrerà nei prossimi giorni, non è un lavoro libero, anzi viene nascosto. Non è per niente creativo, ma è lontano da chi ne intasca i profitti e indifferente verso chi ne subisce gli effetti».

Lo scrive un gruppo di 30 delegati e partecipanti alla Settimana sociale dei Cattolici italiani, fra laici, sacerdoti e vescovi, che hanno inviato una lettera aperta al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, intervenuto a Cagliari in occasione dell'evento Cei. Un appello al premier per la riconversione della fabbrica di bombe Rwm di Domusnovas già al centro di aspre polemiche politiche (le armi sono vendute all’Arabia e usate in Yemen) e per la salvaguardia dell'occupazione.

Secondo i firmatari «il governo italiano e la maggioranza in Parlamento hanno espresso finora una imbarazzante indifferenza verso la banalità del male ma esiste una coscienza che resiste nella società e che chiede una riconversione integrale dell'economia. Voce che ha bisogno di sostegno per non cedere al ricatto di chi oppone bombe al lavoro e alla vita».
 

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