Alluvione del 2013, il governo stanzia 7 milioni di euro per la Sardegna
Risarcimenti per privati e imprese decisi dal consiglio dei ministri su proposta di Gentiloni
ROMA. A quattro anni di distanza dal passaggio del Ciclone Cleopatra in Sardegna, il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato uno stanziamento di quasi 7 milioni di euro per privati e imprese che hanno subito danni nel corso dell'alluvione del 18 novembre del 2013.
La decisione è stata presa nell'ambito della riunione in cui l'esecutivo ha anche dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della Provincia di Pesaro e Urbino, al fine di fronteggiare con mezzi e poteri straordinari la crisi idrica determinata da un lungo periodo di siccità e dalla conseguente rilevante riduzione della portata delle sorgenti e delle riserve d'acqua.
Il finanziamento effettivo per la Sardegna ammonta a 6.807.831,29 euro. La gran parte di questa cifra, presumibilmente, finirà in Gallura e in particolare a Olbia, la zona maggiormente colpita sia dal punto di vista dei danni materiali sia come tributo di vittime, di quella tragica alluvione.
Va anche sottolineato che il governo nazionale ha inserito Olbia all'interno del progetto "Italia sicura", finanziando il progetto di mitigazione del rischio idrogeologico, il cosiddetto "Piano Mancini". Progetto che ha mosso i primi passi con l'avvio dei lavori per l'abbattimento delle opere incongrue ma che, per il resto, è al centro di una disputa politico-amministrativa fra Regione Sardegna e Comune di Olbia.