Black-out ad Arbatax la nave non attracca
di Lamberto Cugudda
A terra 103 passeggeri diretti a Civitavecchia. Proteste contro la Tirrenia Gli ormeggiatori si sono rifiutati di far entrare la “Bithia” in porto al buio
02 novembre 2017
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ARBATAX. A causa di un black out elettrico la nave passeggeri “Bithia” della Tirrenia, martedì sera, ha saltato la sosta intermedia ad Arbatax fissata per le 23.20. Dopo mesi di siccità nel pomeriggio di martedì un terribile acquazzone si è scatenato su Tortolì e Arbatax, nel giorno del 24esimo anniversario dalla terribile alluvione. Le precipitazioni hanno mandato in tilt il sistema di funzionamento delle potenti torri-faro nella zona del dente d’attracco e lungo il molo di levante, proprio dove avrebbe dovuto attraccare il traghetto della Tirrenia. Gli ormeggiatori, secondo le prime indiscrezioni, si sarebbero rifiutati di effettuare le consuete operazioni di attracco, considerate le scarse condizioni di sicurezza a causa della mancanza di illuminazione. A quel punto il comandante della nave ha deciso di non fermarsi e di proseguire il viaggio. Il tutto fra le proteste dei passeggeri che dovevano raggiungere Civitavecchia.
A terra sono rimasti i 103 passeggeri (con 32 automobili al seguito) che dovevano imbarcarsi sulla Bithia partita alle 19 da Cagliari e diretta a Civitavecchia. La partenza è stata rinviata a questa sera alle 23 dal porto di Olbia. Per i passeggeri senza automobile ieri l’agenzia Tirrenia di Arbatax ha messo a disposizione un pullman gratuito per raggiungere lo scalo gallurese.
Sui social si sono registrate durissime reazioni sia contro la compagnia di navigazione che contro la presunta inerzia di vari enti. In molti hanno sottolineato il fatto che il porto di Arbatax, l’unico scalo marittimo dell’Ogliasta e dell’intera provincia di Nuoro, sia ormai in agonia. Martedì notte, non appena verificato che vi era stato un black-out elettrico, sono subito intervenuti il comandante del porto e dell’ufficio circondariale marittimo di Arbatax, gli amministratori comunali, i vigili urbani, e diversi tecnici. Sono stati proprio i tecnici, dopo avere verificato i grandi quadri elettrici, a dire che era tutto in regola. L’unico problema era che mancava la luce: non c’era erogazione di energia elettrica da parte dell’Enel. «Siamo preoccupati per questo ennesimo disservizio che si è verificato al porto di Arbatax – ha detto il sindaco di Tortolì Massimo Cannas – Ci dispiace che più di 100 passeggeri non si siano potuti imbarcare alla volta di Civitavecchia, con tutti i problemi che ne sono scaturiti. Siamo intervenuti subito non appena ci hanno avvertiti del black-out elettrico. Ci stiamo attivando per risolvere definitivamente il problema. Stamattina, come da noi richiesto, sono intervenuti i tecnici Enel».
A terra sono rimasti i 103 passeggeri (con 32 automobili al seguito) che dovevano imbarcarsi sulla Bithia partita alle 19 da Cagliari e diretta a Civitavecchia. La partenza è stata rinviata a questa sera alle 23 dal porto di Olbia. Per i passeggeri senza automobile ieri l’agenzia Tirrenia di Arbatax ha messo a disposizione un pullman gratuito per raggiungere lo scalo gallurese.
Sui social si sono registrate durissime reazioni sia contro la compagnia di navigazione che contro la presunta inerzia di vari enti. In molti hanno sottolineato il fatto che il porto di Arbatax, l’unico scalo marittimo dell’Ogliasta e dell’intera provincia di Nuoro, sia ormai in agonia. Martedì notte, non appena verificato che vi era stato un black-out elettrico, sono subito intervenuti il comandante del porto e dell’ufficio circondariale marittimo di Arbatax, gli amministratori comunali, i vigili urbani, e diversi tecnici. Sono stati proprio i tecnici, dopo avere verificato i grandi quadri elettrici, a dire che era tutto in regola. L’unico problema era che mancava la luce: non c’era erogazione di energia elettrica da parte dell’Enel. «Siamo preoccupati per questo ennesimo disservizio che si è verificato al porto di Arbatax – ha detto il sindaco di Tortolì Massimo Cannas – Ci dispiace che più di 100 passeggeri non si siano potuti imbarcare alla volta di Civitavecchia, con tutti i problemi che ne sono scaturiti. Siamo intervenuti subito non appena ci hanno avvertiti del black-out elettrico. Ci stiamo attivando per risolvere definitivamente il problema. Stamattina, come da noi richiesto, sono intervenuti i tecnici Enel».
