migranti
Ancora uno sbarco nelle coste del Sulcis: altri 23 algerini
CARBONIA. Continua l’arrivo di algerini dal nord Africa nelle coste del Sulcis Iglesiente. Tra venerdì e sabato sono arrivati più di 60 migranti. Ieri mattina la Guardia costiera di Carloforte ha...
05 novembre 2017
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CARBONIA. Continua l’arrivo di algerini dal nord Africa nelle coste del Sulcis Iglesiente. Tra venerdì e sabato sono arrivati più di 60 migranti.
Ieri mattina la Guardia costiera di Carloforte ha intercettato un barchino con a bordo 23 algerini, a circa 28 miglia marina dall’isola, situata a sud ovest della Sardegna.
L’imbarcazione è stata raggiunta e gli algerini, tutti giovani, sono stati trasferiti a Calasetta. Dopo le visite mediche e le operazioni di identificazione sono portati al centro di accoglienza di Monastir, a Cagliari.
Durante la giornata di venerdì, sempre nel Sulcis, erano arrivati altri 38 algerini, alcuni in mattinata, altri erano stati rintracciati nel corso della giornata. In tutto, tra venerdì e sabato, in Sardegna sono sbarcati oltre 60 migranti.
Una rotta quella sarda, scoperta di recente dagli algerini che preferiscono arrivare nell’isola con piccole imbarcazioni invece di affrontare il pericoloso viaggio sui barconi in partenza dalla Libia.
La Regione sta cercando in tutti i modi di limitare l’arrivo di migranti clandestini, anche con progetti di cooperazione finanziati dal governo.
Ieri mattina la Guardia costiera di Carloforte ha intercettato un barchino con a bordo 23 algerini, a circa 28 miglia marina dall’isola, situata a sud ovest della Sardegna.
L’imbarcazione è stata raggiunta e gli algerini, tutti giovani, sono stati trasferiti a Calasetta. Dopo le visite mediche e le operazioni di identificazione sono portati al centro di accoglienza di Monastir, a Cagliari.
Durante la giornata di venerdì, sempre nel Sulcis, erano arrivati altri 38 algerini, alcuni in mattinata, altri erano stati rintracciati nel corso della giornata. In tutto, tra venerdì e sabato, in Sardegna sono sbarcati oltre 60 migranti.
Una rotta quella sarda, scoperta di recente dagli algerini che preferiscono arrivare nell’isola con piccole imbarcazioni invece di affrontare il pericoloso viaggio sui barconi in partenza dalla Libia.
La Regione sta cercando in tutti i modi di limitare l’arrivo di migranti clandestini, anche con progetti di cooperazione finanziati dal governo.
