Cleopatra: ecco i 6,8 milioni per le imprese
Destinatarie saranno 210 aziende danneggiate dall’alluvione del 2013: più della metà sono a Olbia
09 novembre 2017
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SASSARI. Meglio tardi che mai. A distanza di quattro anni dal devastante passaggio del ciclone Cleopatra arrivano i fondi per le attività produttive. Circa 6,8 milioni di euro destinati alle oltre 200 imprese danneggiate dalla alluvione. Il Consiglio dei ministri ha approvato l'elenco dei beneficiari, concludendo l'iter di assegnazione dei contributi iniziato nel 2016 per tutte le Regioni colpite da calamità naturali due anni prima. Per velocizzare l’assegnazione, le risorse non passeranno tramite l’amministrazione regionale ma tramite le banche. Dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale e l'invio della modulistica da parte del Dipartimento nazionale della Protezione civile, i Comuni interessati invieranno una comunicazione ai beneficiari ammessi a contributo che dovranno comunicare l'Istituto di credito nel quale attivare il finanziamento agevolato. Le Amministrazioni comunali trasmetteranno quindi la comunicazione all'istituto creditizio prescelto e, per conoscenza, al beneficiario medesimo.
La Regione. «La procedura in realtà era già conclusa ad aprile 2017, ma gli importi sono stati rimodulati a giugno 2017 a seguito della comunicazione dell'importo massimo concedibile assegnato alla Regione Sardegna – spiega l’assessore Donatella Spano sulla tempistica delle assegnazioni –. La nostra Protezione civile si era attivata subito e la Sardegna è stata la prima Regione a vedere riconosciuti i contributi per le attività economiche e produttive. Risorse preziose e necessarie, da aggiungere ai 2 milioni di fondi regionali stanziati alle imprese nel 2016 grazie alla legge 26 del 2015, la disciplina regionale innovativa voluta dalla giunta Pigliaru per dare una prima risposta in caso di danni a privati e attività produttive a seguito di eventi calamitosi».
I Comuni. È complessivamente di 6,8 milioni di euro la cifra destinata alle 210 attività produttive isolane nei 22 Comuni colpiti nel 2013. La maggior parte delle imprese, 122, che hanno presentato la domanda si trova a Olbia, dove saranno destinati 3,1 milioni di euro. A San Gavino Monreale 24 imprese riceveranno un totale di 828mila euro. A Terralba a fronte delle 19 domande accolte andranno 447mila euro. Sono 13 le aziende di Uras che riceveranno 13mila euro. Destinati invece 142mila euro per le 8 domande accolte a Galtellì. Sono 7 le imprese interessate a Bitti, per 132mila euro. A Solarussa accolte 6 domande, per 23mila mentre a Orosei 5 imprese ne vedranno assegnati 752mila. Sono due le attività produttive che avranno un indennizzo a Villacidro ( 520mila euro), Serramanna (187mila), Loiri Porto San Paolo (32mila) e Oliena (31mila). Accolta una domanda di contributo a Onifai (189mila euro), Arzachena (126mila), Torpè (98mila), Posada (45mila), Monti (43mila), Padru (6mila), Lula (3mila), Simaxis (3mila), Mogoro e Ballao (mille euro).
La Regione. «La procedura in realtà era già conclusa ad aprile 2017, ma gli importi sono stati rimodulati a giugno 2017 a seguito della comunicazione dell'importo massimo concedibile assegnato alla Regione Sardegna – spiega l’assessore Donatella Spano sulla tempistica delle assegnazioni –. La nostra Protezione civile si era attivata subito e la Sardegna è stata la prima Regione a vedere riconosciuti i contributi per le attività economiche e produttive. Risorse preziose e necessarie, da aggiungere ai 2 milioni di fondi regionali stanziati alle imprese nel 2016 grazie alla legge 26 del 2015, la disciplina regionale innovativa voluta dalla giunta Pigliaru per dare una prima risposta in caso di danni a privati e attività produttive a seguito di eventi calamitosi».
I Comuni. È complessivamente di 6,8 milioni di euro la cifra destinata alle 210 attività produttive isolane nei 22 Comuni colpiti nel 2013. La maggior parte delle imprese, 122, che hanno presentato la domanda si trova a Olbia, dove saranno destinati 3,1 milioni di euro. A San Gavino Monreale 24 imprese riceveranno un totale di 828mila euro. A Terralba a fronte delle 19 domande accolte andranno 447mila euro. Sono 13 le aziende di Uras che riceveranno 13mila euro. Destinati invece 142mila euro per le 8 domande accolte a Galtellì. Sono 7 le imprese interessate a Bitti, per 132mila euro. A Solarussa accolte 6 domande, per 23mila mentre a Orosei 5 imprese ne vedranno assegnati 752mila. Sono due le attività produttive che avranno un indennizzo a Villacidro ( 520mila euro), Serramanna (187mila), Loiri Porto San Paolo (32mila) e Oliena (31mila). Accolta una domanda di contributo a Onifai (189mila euro), Arzachena (126mila), Torpè (98mila), Posada (45mila), Monti (43mila), Padru (6mila), Lula (3mila), Simaxis (3mila), Mogoro e Ballao (mille euro).
