La Nuova Sardegna

Keller, spunta un gruppo cinese

di Luciano Onnis
Keller, spunta un gruppo cinese

Si allunga la lista dei possibili acquirenti dell’azienda in liquidazione fallimentare

10 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





VILLACIDRO . Prima i grandi gruppi italiani del settore trasporti, poi i cechi della Skoda, quindi gli egiziani, i giapponesi e ancora imprenditori nazionali di dubbia consistenza. Mancavano gli immancabili cinesi e adesso eccoli qui. Anche loro sarebbero interessati all’acquisto del ramo aziendale Keller in liquidazione fallimentare, procedura sospesa dall’intervento del Consorzio industriale di Villacidro che ha fatto valere il diritto di riacquisto dello stabilimento scongiurando la “vendita spezzatino”, già avviata dai curatori fallimentari. Si parla da un anno di una manifestazione di interesse presentata all’assessorato regionale dell’Industria da un imprenditore emiliano del settore rotabile, ecco adesso farsi avanti i cinesi del gruppo “Chendgu Xinzhu road e bridge machinery”. Nei giorni scorsi il vicepresidente Wang Bin avrebbe visitato lo stabilimento. Di tutto questo erano in pochi a essere a conoscenza, e la notizia ha scatenato un putiferio. Ad accompagnare i potenziali acquirenti ci sarebbe stato anche un rappresentante sindacale, che però si sarebbe guardato bene da informare i suoi colleghi impegnati con l’assessorato regionale dell’Industria a trovare una via d’uscita per la Keller e per i suoi 276 dipendenti. Nell’incontro fra i sindacati e l'assessore sarebbero volati gli stracci e anche Maria Grazia Piras si è risentita di non essere stata informata sulla presenza dei cinesi. «La Cgil-Fiom non sapeva della visita dei cinesi alla Keller – accusa Gianluigi Marchionni, segretario territoriale -, così pure non sapeva niente la Regione. Parrebbe che solo un sindacato, peraltro minore, sarebbe stato informato dal consorzio industriale del sopralluogo dei cinesi. Non credo che attuando iniziative isolate si faccia l’interesse dei lavoratori».

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative