La Nuova Sardegna

Via libera ai finanziamenti per lo scalo di Porto Torres

Via libera ai finanziamenti per lo scalo di Porto Torres

Sbloccati i fondi anche a Santa Teresa: lavori per 3 milioni e 200mila euro Le infrastrutture dovranno essere realizzate entro il 31 dicembre 2019

22 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Via libera ai finanziamenti regionali per la realizzazione dello scalo di alaggio e varo delle imbarcazioni (il cosiddetto travel lift) a Porto Torres e il completamento della banchina e dei servizi del porto commerciale di Santa Teresa di Gallura. La Regione ha comunicato lo sblocco dei fondi per lo il rilancio dei due scali per un totale di tre milioni e duecentomila euro, con due obiettivi fondamentali: impulso alla nautica da diporto nel nord ovest e ai traffici commerciali internazionali del settentrione isolano.

Si tratta del finanziamento regionale “Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna”, Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014 – 2020, riservato all’autorità di sistema portuale con la deliberazione della Giunta regionale del mese di giugno, e reso effettivo con la definitiva costituzione dell’ente a seguito dell’insediamento, lo scorso venerdì, del comitato di gestione. Il consistente importo sarà destinato a due opere fondamentali che verranno finanziate una volta concluse le fasi progettuali ed espletate le gare d’appalto per l’affidamento dei lavori, con il termine perentorio, comunque, del 31 dicembre 2019.

In dettaglio, per Porto Torres sono previsti un milione e 700 mila euro, ai quali si aggiungeranno altri 300 mila euro già a disposizione dell’ex autorità portuale di Golfo Aranci. Avanzato, in questo caso, l’iter amministrativo, con un progetto preliminare redatto e i risultati dei sondaggi per il campionamento dei sedimenti marini già sul tavolo dell’ufficio tecnico di Porto Torres. Tecnicamente, l’intervento prevede la realizzazione di un ampio bacino per alaggio e varo nel lato di ponente della Banchina di Riva. Opera che si concluderà con il posizionamento del travel lift con capacità di sollevamento di 650 tonnellate, che verrà fornito con fondi dell’Adsp.

Altrettanto fondamentale la seconda opera, il cui scopo principale è il potenziamento ed il rilancio del porto che si affaccia alla Corsica. Con il milione e mezzo di euro disponibili, partendo dalle indicazioni di uno studio di fattibilità idraulico – marittimo delle opere già depositato, si punterà all’allungamento di 25 metri della banchina esistente (per un totale di circa 170 metri) e alla realizzazione di un nuovo piazzale destinato al pre-imbarco dei mezzi ampio circa 1500 mq. Intervento, questo, che consentirà il decongestionamento del traffico dello scalo ed il miglioramento della capacità operativa.

In Primo Piano
La nota

Sanità, l’assessore richiama le Asl: «Tutte le nomine sono bloccate»

Le nostre iniziative