La Nuova Sardegna

Mendicanti molesti Ipotesi sanzioni anche a Oristano

ORISTANO. Una norma anti mendicanti molesti. La propone il gruppo consiliare di Forza Italia, che fa parte della maggioranza che sostiene il sindaco Andrea Lutzu. Lo scopo è «inserire nel regolamento...

10 dicembre 2017
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ORISTANO. Una norma anti mendicanti molesti. La propone il gruppo consiliare di Forza Italia, che fa parte della maggioranza che sostiene il sindaco Andrea Lutzu. Lo scopo è «inserire nel regolamento di polizia urbana una norma che preveda l’applicazione di sanzioni contro l’esercizio dell’accattonaggio molesto e utilizzare i servizi comunali, di concerto con le forze di polizia, per compiere le verifiche su persone che possano praticare l’elemosina senza trovarsi in condizioni di reale povertà». Una sorta di chiamata collettiva quindi per arginare un fenomeno che starebbe minando la percezione di sicurezza di una città che da tempo immemorabile occupa i vertici delle classifica per qualità della vita e numero minimo di reati. Contro questa richiesta si è già mosso il mondo del volontariato: Antonio Locci, che da oltre venti anni si occupa di assistere persone in situazioni di estremo disagio economico, ha già annunciato che «se passerà la mozione sull’

accattonaggio e il sindaco firmerà l’ ordinanza porterò i poveri a manifestare sulle gradinate del Municipio». Cauto ma possibilista il sindaco Andrea Lutzu, che rimanda la valutazione al Consiglio (già convocato per il 13) e non esclude di poter emanare l’ordinanza: «L’hanno già fatto i sindaci di Sassari e di Nettuno – dice –. L’ accattonaggio molesto è un reato e chi lo commette, danneggia persino i veri poveri, quelli che non hanno alternativa all’elemosina».(si.se.)

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