Soffia il maestrale disagi e ritardi per traghetti e treni
di Gavino Masia
Dirottata a Olbia una nave Tirrenia diretta a Porto Torres Paura sulle rotaie: un cartellone centra una carrozza
10 dicembre 2017
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SASSARI. Il forte vento di Maestrale che ieri mattina spazzava il golfo dell’Asinara e le Bocche di Bonifacio ha costretto un traghetto della Tirrenia – partito venerdì notte da Genova e diretto a Porto Torres – a mettere la prua in direzione del porto di Olbia. La motonave Sharden ha trovato condizioni avverse del mare all’altezza delle Bocche di Bonifacio e il comandante ha deciso un cambiamento della rotta, passando a est della Corsica. Non è la prima volta comunque che con queste condizioni meteo-marine i traghetti vengono dirottati verso lo scalo gallurese, creando molti disagi soprattutto ai passeggeri e alle merci che avevano come destinazione le località del Sassarese. Un boccone amaro, anche se è il comandante della nave, che infatti risponde della sicurezza delle persone a bordo, che è chiamato a decidere l’attracco nel porto che ritiene più sicuro.
Incidente sulle rotaie. Il maltempo ha flagellato anche le zone interne dell’isola. Ci sono stati momenti di paura, ma fortunatamente nessun ferito, ieri mattina dopo che un cartellone pubblicitario si è abbattuto su un minuetto in transito sulla linea ferroviaria tra Oristano e Macomer, all’altezza di Borore, a causa delle forti raffiche di vento. L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata ma nessuno dei passeggeri è rimasto ferito e i danni sono quantificabili in un solo vetro rotto. Lo hanno riferiscono i dirigenti di Trenitalia Sardegna, che hanno inviato i tecnici aziendali da Oristano per una ricognizione. La linea ferroviaria è rimasta interrotta dalle 12.10 alle 12.50, fino alla rimozione del cartellone pubblicitario volato via dalla statale.
Le previsioni. Il Maestrale che ha sferzato l’isola già oggi, o al più tardi domani, dovrebbe lasciare spazio al Libeccio e a una ventilazione che quindi arriverà dai quadranti sud-occidentali. Le temperature dovrebbero guadagnare qualche grado già da domani, anche se il Maestrale ritornerà a soffiare sull’isola mercoledì mentre giovedì dovrebbe nuovamente lasciare spazio al Libeccio. Il vento da sud ovest porterà oggi piogge nel Sulcis e nell’Oristanese mentre martedì i fenomeni potrebbero intensificarsi soprattutto su Oristano e Sassari, dove sono stati previsti temporali e violenti acquazzoni. È possibile che anche il prossimo fine settimana sia caratterizzato dai rovesci, mentre le temperature dovrebbero restare nelle medie stagionali.
Incidente sulle rotaie. Il maltempo ha flagellato anche le zone interne dell’isola. Ci sono stati momenti di paura, ma fortunatamente nessun ferito, ieri mattina dopo che un cartellone pubblicitario si è abbattuto su un minuetto in transito sulla linea ferroviaria tra Oristano e Macomer, all’altezza di Borore, a causa delle forti raffiche di vento. L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata ma nessuno dei passeggeri è rimasto ferito e i danni sono quantificabili in un solo vetro rotto. Lo hanno riferiscono i dirigenti di Trenitalia Sardegna, che hanno inviato i tecnici aziendali da Oristano per una ricognizione. La linea ferroviaria è rimasta interrotta dalle 12.10 alle 12.50, fino alla rimozione del cartellone pubblicitario volato via dalla statale.
Le previsioni. Il Maestrale che ha sferzato l’isola già oggi, o al più tardi domani, dovrebbe lasciare spazio al Libeccio e a una ventilazione che quindi arriverà dai quadranti sud-occidentali. Le temperature dovrebbero guadagnare qualche grado già da domani, anche se il Maestrale ritornerà a soffiare sull’isola mercoledì mentre giovedì dovrebbe nuovamente lasciare spazio al Libeccio. Il vento da sud ovest porterà oggi piogge nel Sulcis e nell’Oristanese mentre martedì i fenomeni potrebbero intensificarsi soprattutto su Oristano e Sassari, dove sono stati previsti temporali e violenti acquazzoni. È possibile che anche il prossimo fine settimana sia caratterizzato dai rovesci, mentre le temperature dovrebbero restare nelle medie stagionali.
