La Nuova Sardegna

Il vento blocca i trasporti treni e navi fermi per ore

Il vento blocca i trasporti treni e navi fermi per ore

Il mare in burrasca frena i collegamenti con Genova e stoppa quelli con la Corsica Ferrovia in tilt per un corto circuito. Neve a Verona, cancellato il volo per Cagliari

12 dicembre 2017
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SASSARI. Freddo, qualche pioggia, ma soprattutto vento forte. Libeccio, per la precisione. Per la Sardegna anche oggi sarà una giornata segnata da forti raffiche che potranno raggiungere anche la burrasca, una situazione in cui la velocità del vento in genere è compresa tra i 34 e i 40 nodi, vale a dire dai 63 ai 75 chilometri orari.

Allerta meteo. La Protezione civile regionale, ieri, ha diramato un bollettino di allerta meteo. «Si prevedono venti forti da sud-ovest sulle coste occidentali e settentrionali della Sardegna – si legge nella nota – la ventilazione sarà fino a burrasca da sud-ovest sulle coste nord occidentali e sulla Nurra». Secondo le previsioni fornite dall’Arpas oggi il cielo sarà nuvoloso e sono previste deboli piogge o improvvisi temporali sui settori occidentali». Una situazione che dovrebbe interessare la zona nord occidentale dell’isola per tutta la settimana. Le piogge saranno intervallate da rapide schiarite, soprattutto domani, ma saranno giorni da affrontare con l’ombrello a portata di mano.

Traghetti in porto. Intenso lavoro per i vigili del fuoco di Sassari e Olbia, impegnati durante tutta la notte di ieri a limitare i disagi causati dal vento. Decine le chiamate al centralino per alberi e pali divelti dalle raffiche di Libeccio. Difficoltà anche per i collegamenti marittimi, in particolar modo per la nave “Bastia” che viaggia sulla tratta Santa Teresa-Bonifacio. Il collegamento con la Corsica è stato sospeso e riprenderà non appena le condizioni meteo miglioreranno. Solo qualche ritardo, invece, per le navi Tirrenia e Sardinia Ferries che ieri mattina sono arrivate rispettivamente a Porto Torres e Golfo Aranci con un’ora di ritardo. In serata la situazione è però peggiorata e la partenza della “Nuraghes”, nave della Tirrenia, che copre la tratta tra Genova e Porto Torres è stata rimanda di dodici ore: il traghetto sarebbe dovuto partire alle 20.30 ma invece mollerà gli ormeggi solo alle 8 del mattino di oggi. Un ritardo che ha provocato una nottata di disagi ai passeggeri in partenza per la Sardegna.

Treni fermi. La lista dei problemi non si limita alle navi. Anche le strade ferrate dell’isola hanno subito le bizze del meteo. Ieri mattina, tra le 7.30 e le 12, i treni sono rimasti bloccati nel tratto di ferrovia tra Abbasanta e Oristano. Anche in questo caso il responsabile del disservizio dovrebbe essere il maltempo. Alcune scariche elettriche hanno mandato in tilt gli strumenti di segnalazione e il servizio è stato interrotto. Mentre i tecnici addetti alla manutenzione si sono messi al lavoro per ripristinare le normali condizioni di traffico, i passeggeri dei convogli bloccati sono stati trasportati nelle stazioni di arrivo con un servizio bus, messo a disposizione da Trenitalia. Il guaio è stato risolto in tarda mattinata e le circolazione dei treni sulla tratta tra Sassari e Cagliari è ripresa in condizione di sicurezza per tutta la serata.

Aerei bloccati. Anche il traffico aereo è stato modificato per colpa delle condizioni meteorologiche. Ne hanno fatto le spese soprattutto i 115 passeggeri di un volo Ryanair che domenica sera sarebbero dovuti partire per Cagliari dall’aeroporto di Verona. La compagnia low cost irlandese è stata costretta a cancellare il volo per colpa di una violenta nevicata che ha paralizzato lo scalo. I viaggiatori hanno trovato alloggio in albergo a spese della compagnia ma solo alcuni sono riusciti a rientrare ieri in Sardegna. La gran parte arriverà oggi per colpa della difficoltà di trovare spazio in voli alternativi con un preavviso così ridotto. Per il resto, i collegamenti aerei non avuto altri problemi nonostante il forte Libeccio che ha spazzato gli aeroporti dell’isola. (c.z.)

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