La Nuova Sardegna

SASSARI . Riqualificazione, ampliamento ed efficientamento dei porti della Sardegna: con la ripartizione delle risorse del Patto per la Sardegna la Giunta ha dato il via libera al completamento della progettazione degli interventi già previsti per i porti di Buggerru, Porto Torres e Santa Teresa di Gallura, ma non solo: la programmazione permette di destinare un milione e mezzo di euro euro al Comune di Bosa per il dragaggio del fiume Temo dalla zona del Ponte Vecchio fino alla foce, per ristabilire la piena fruibilità del porto fluviale. «Una ripartizione puntale e su misura rispetto alle azioni necessarie – spiega l’assessore Edoardo Balzarini – ci permette di spendere al meglio i fondi del Patto per la Sardegna, e soprattutto nel rispetto dei termini stabiliti. Il nostro obiettivo è procedere speditamente per non perdere nessuna risorsa: con questa delibera concludiamo con una che riguarda il dragaggio del fiume Temo, opera essenziale per l’unico fiume navigabile della Sardegna, che non veniva fatta da oltre vent’anni». In tutto, sono 6 milioni e 550mila euro così ripartiti: oltre l’1,5 per il dragaggio del fiume Temo, 3,2 sono destinati al Comune di Buggeru per la definizione della progettazione delle opere portuali; altri 1,4 andranno all’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna per interventi nel porto di Porto Torres per la realizzazione dello scalo di alaggio e per l’ampliamento della banchina di attracco dei traghetti a Santa Teresa di Gallura, per cui sono stanziati 500 mila euro.