La Nuova Sardegna

Liberi e uguali, debutta la nuova sinistra

Liberi e uguali, debutta la nuova sinistra

A Oristano la prima della coalizione guidata da Grasso: presto sarà eletto il coordinamento regionale

16 dicembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. La sinistra sarda riparte da Oristano. Ha debuttato ieri nell’isola la nuova formazione politica targata Liberi e uguali. Il cartello elettorale che ha scelto di puntare sul presidente del Senato, Pietro Grasso, come leader. Per la prima regionale si sono ritrovati a Oristano tutti gli esponenti dei partiti che andranno a formare l’alleanza che si pone non solo come alternativa ai 5 stelle e alla destra, ma anche al Pd. C’erano gli esponenti di Articolo 1 Mdp, guidati dal coordinatore Yuri Marcialis, dal deputato Michele Piras e dall’assessore regionale alla Pubblica istruzione, Giuseppe Dessena. E poi i consiglieri regionali Luca Pizzuto, Daniele Cocco, Eugenio Lai e Paolo Zedda. E ancora la delegazione di Possibile, che nell’isola è guidata da Thomas Castangia, e di Sinistra italiana, con il segretario regionale Antonello Licheri. Erano presenti anche il deputato Nico Stumpo, della segreteria di Mdp Articolo 1, e Renato Cugini, ex segretario regionale dei Ds.

Nella prima seduta dei Liberi e uguali sardi è stata presa la decisione di raddoppiare i componenti della assemblea. Per ora, infatti, ogni provincia aveva nominato i suoi delegati - 41 in tutto - per il mega debutto del 3 dicembre a Roma, giorno in cui Piero Grasso è stato consacrato leader della formazione di sinistra. A questi se ne aggiungeranno altri 41, che verranno anch’essi scelti dalle sezioni provinciali. A quel punto gli 82 delegati andranno a formare l’assemblea regionale, di cui faranno parte di diritto il deputato Piras, i quattro consiglieri regionali, l’assessore Dessena e i sindaci. Sarà l’assemblea a eleggere il coordinamento regionale che avrà il compito di guidare Liberi e uguali verso le elezioni. Uno schema che seguirà quello nazionale. Il prossimo traguardo è il 22 dicembre, quando la presidente della Camera, Laura Boldrini, annuncerà la sua adesione a Liberi e uguali, dove non è escluso che possa presentarsi proprio in ticket con Grasso.



In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative