La Nuova Sardegna

La migliore start-up tecnologica italiana è la sassarese Abinsula

di Antonello Palmas
La migliore start-up tecnologica italiana è la sassarese Abinsula

Prestigioso riconoscimento per l'azienda a Montecitorio al “Premio dei premi” per l’innovazione

19 dicembre 2017
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ROMA. È stata premiata a Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati come migliore start-up tecnologica d’Italia per la nona edizione del "Premio dei premi" agli innovatori 2017, promosso dalla Fondazione Cotec. La sassarese Abinsula ha ricevuto il riconoscimento in occasione del convegno “#innovazioneitalia Storie, idee e persone che cambiano il mondo”, insieme ad altre trentatrè aziende, scuole e start-up che si sono distinte nel campo dell'innovazione.

Nel corso dell'incontro, preceduto dal saluto introduttivo della presidente della Camera, Laura Boldrini, è stato presentato il Rapporto Agi-Censis sulla cultura dell'innovazione. A ritirare il premio, consegnato nella Sala della Lupa dal direttore di Agi Riccardo Luna e dal segretario del Censis Giorgio De Rita, sono stati proprio tre dei fondatori e conduttori dell’azienda: Pierluigi Pinna, Andrea Maddau e il torinese Paolo Doz, che insieme ad Andrea Sanna, Stefano Farina la crearono nell’aprile del 2012.

Abinsula è made in Sassari, dove ha sede, è stata fondata da sassaresi e dà lavoro a tanti concittadini e non solo. Si tratta di un’azienda giovane, dinamica e specializzata nella creazione di soluzioni software innovative in grado di rispondere alle esigenze dettate dallo scorrere dei tempi e dalle richieste del mercato e dell’utenza a livello locale, italiano, europeo e internazionale. Abinsula attualmente conta ha al suo attivo oltre 80 dipendenti ed esporta tecnologia e innovazione in tutto il mondo con il suo software specializzato nel campo automobilistico e dell’agricoltura di precisione.

Abinsula è cresciuta costantemente diventando un'azienda riconosciuta a livello internazionale per la sua capacità di innovazione tecnologica. Allo stato attuale conta su un team di 60 ingegneri divisi nelle tre sedi di Sassari, Cagliari e Torino. Fra le prime startup innovative d'Italia, ha raggiunto ottimi risultati di bilancio anche grazie alla progettazione di bandi a livello regionale, nazionale ed europeo.

Nel giro di pochi anni, Abinsula è diventata una vera e propria holding che fa capo a una serie di rami commerciali (Abika per il digitale, Abissi per la cybersecurity, Lifely per l'internet delle cose) e ad alcune quote in altre startup acquisite nel tempo (l'ultima è You4fit).

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