La Nuova Sardegna

Stanziati 17 milioni per le due università

Stanziati 17 milioni per le due università

Previste 9mila borse di studio Ersu. Il segretario Pd Cucca: «Sono orgoglioso, è una cosa di sinistra»

22 dicembre 2017
3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. La Regione scommette sulle università. Per il diritto allo studio nella legge di bilancio sono stati stanziati 17 milioni di euro. «Un traguardo storico», lo ha definito l’assessore Raffaele Paci. Un pacchetto di provvedimenti a favore degli atenei sardi fatto di borse di studio, contributi per ridurre le tasse e sovvenzioni per il fitto casa. «Sono molto orgoglioso del mio partito – ha dichiarato il segretario regionale del Pd, Giuseppe Luigi Cucca – che ha portato avanti una vera iniziativa di sinistra, investendo nel capitale umano, primo vero asset per lo sviluppo. Il progresso della Sardegna passa dalla formazione delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. È a loro che dobbiamo rivolgerci innanzitutto, partendo da chi si trova in condizioni economiche svantaggiate». Un risultato che è stato sottolineato anche dal responsabile Università del Pd nazionale, Francesco Verducci. «Dalla Sardegna arriva un impegno di grande rilievo e un esempio su come le istituzioni regionali possano contribuire fattivamente al sostegno attivo nel percorso di studi universitario delle nuove generazioni». Ma il più soddisfatto di tutti è il consigliere dem Roberto Deriu, che per conto della maggioranza ha coordinato gli emendamenti che contenevano il pacchetto di risorse per le università dell’isola. «Sono davvero commosso, queste cose danno senso alla vita politica – commenta Deriu –. Con questi interventi la Sardegna ha avuto fiducia nei suoi giovani: noi vogliamo uscire dalla crisi investendo su di loro, e stavolta si vede e si sente». Poi in un breve post su Facebook ha aggiunto: «9mila studenti l’anno prossimo potranno avere la borsa di studio, e ci saranno 50 borse di specializzazione per medici e non medici oltre quelle dello Stato. Fiducia nei nostri giovani. Agiamo con speranza».

Le risorse. Dei 17 milioni di euro previsti nel pacchetto 10 sono destinati a 9mila borse di studio Ersu. «Gli idonei – ha spiegato in aula Deriu – potranno proseguire i loro studi con fiducia con un beneficio enorme per le università sarde che vedranno aumentare i fondi assegnati e potranno entrare nel ristretto club delle Regioni che incasseranno le premialità, con un incremento delle immatricolazioni che aumenterà anche il fondo ordinario e potenzierà l’offerta complessiva di istruzione e formazione». Nel pacchetto, valutato positivamente da rettori, senati accademici, consigli di amministrazione, associazioni studentesche e dai due Ersu, anche altri 4,1 milioni che verranno utilizzati per il fondo indistinto che servirà ad abbassare le tasse per i meno abbienti, e nello stesso tempo per incentivare le iscrizioni alle università. Una sorta di compensazione regionale alle riduzioni disposte dallo Stato. Altri 400mila euro saranno destinati alle borse di studio di specializzazione per i medici «che offriranno soprattutto ai nostri laureati in medicina – ha spiegato Deriu – l’opportunità di professionalizzarsi definitivamente». Infine, altri 3 milioni di euro verranno investiti per il contributo per il fitto casa per andare incontro agli studenti fuori sede. (al.pi.)

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative