La Nuova Sardegna

CAGLIARI. L’Arst gestirà per altri due anni, fino al 2019, le metropolitane leggere di Cagliari e Sassari e i servizi di trasporto pubblico ferroviario. I contratti di servizio erano in scadenza e, nei giorni scorsi, sono stati prorogati dalla Regione su proposta dell’assessore ai trasporti Carlo Careddu. Era un allungamento del contratto scontato e inevitabile, in attesa della legge di riordino dei trasporti interni e che dovrà rispettare le direttive dell’Unione Europea sui bacini di traffico. Dal 3 dicembre 2019, data di scadenza della proroga si saprà il futuro della gestione del servizio, che comunque dovrebbe proseguire con l’affidamento diretto all’Azienda regionale trasporti, che è controllata per intero dalla Regione. Quindi fino al 2019 l’Arst continuerà a essere la titolare del contratto di servizio con la Regione nelle linee metrotranviarie di Cagliari, sono diversi i progetti per allungare il percorso e alcuni andranno presto in appalto, e di Sassari. L’Arst continuerà anche a gestire i 167 chilometri di trasporto pubblico ferroviario sulle tratte Sassari-Alghero, Sassari-Sorso, Macomer-Nuoro, dove da qualche settimana sono in servizio i nuovi treni, e l’Isili-Mandas-Monserrato. Di fatto con quest’ultima proroga i contratti di servizio su ferro (treno e metropolitana) scadranno lo stesso giorno di quello su gomma (il trasporto con gli autobus) che, a suo tempo, erano stati già prolungati fino al 2019. L’Azienda gestisce da sempre i servizi di collegamento extraurbani su gomma e quelli urbani nei comuni di Alghero, Carbonia, Iglesias, Macomer e Oristano.