La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Ora è ufficiale: l’aeroporto di Alghero-Fertilia e il porto di Porto Torres sono ricomparsi sulla cartina del ministero, quella che illustra il Piano straordinario nazionale per la mobilità turistica 2017-2022. L’aggiornamento è stato effettuato anche sul portale istituzionale del Ministero delle Infrastrutture includendo gli scali del nordovest sardo, la cui esclusione aveva scatenato una gran mole di polemiche, dato che apparivano solo le strutture portuali e aeroportuali di Olbia e Cagliari. La modifica del documento, avvenuta in seguito alle richieste dell’assessore regionale dei Trasporti, Carlo Careddu, era stata assicurata venerdì scorso dal ministro Graziano Delrio, il cui entourage ha parlato di dimenticanza, e anticipata alla Regione.

«Siamo solo parzialmente soddisfatti», così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta le dichiarazioni di Careddu che annunciava la correzione, definendo la prima stesura «insulto alla Provincia di Sassari». Per Tedde la modifica «è solo un primo passo, che potremmo definire "elettorale" e per di più arrivato con tre mesi di ritardo. Per l’aggiornamento del Piano non è sufficiente correggere due slides e due tabelle,ma seguire le sue regole che prevedono un iter partecipato i cui esiti debbono nuovamente giungere all'esame della Conferenza Stato-Regioni- Province Autonome». E parla della necessità di «modificarne l’impalcatura, al fine di inserire fra i siti turistici di rilievo internazionale anche i parchi del nordovest, esclusi per una struttura del Piano errata che prevede solo siti Eden, Unesco e Città della cultura». (a.palm.)