La Nuova Sardegna

Coldiretti, pastori in piazza: «Non votiamo»

La rivolta delle campagne passa dalle urne. L’assessore Caria: «Agea ha distribuito 38,2 milioni»

27 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. In 150 davanti all'assessorato regionale dell'Agricoltura per manifestare con la bandiera di Coldiretti il disagio che si vive nelle campagne sarde. Sono gli allevatori e agricoltori del Nuorese e dell'Ogliastra scesi in piazza dopo che l'assessore Pier Luigi Caria ha rinviato un incontro in programma oggi a Nuoro. Tra loro anche chi, in vista delle politiche del 4 marzo, ha deciso di restituire le schede elettorali in segno di protesta per lo stato di crisi in cui versa il settore agropastorale. È il caso di Roberto Ligas, allevatore di Gairo: «Le abbiamo consegnate ieri in quaranta». O Daniele, da Triei in Ogliastra: «Il malcontento non riguarda solo il movimento dei pastori, è generale, e questa è la nostra forma di protesta». Tra i problemi gli alti costi di produzione, i bassi prezzi dei prodotti, i pagamenti dei premi comunitari in ritardo di anni, il mancato riconoscimento dello stato di calamità per il settore bovino. «La situazione è insostenibile – dichiara il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Simone Cualbu – le aziende sono allo stremo e le vertenze si accumulano». Sullo sblocco da parte di Agea di altri 29,5 milioni di pagamenti per le aziende agricole sarde: «È un intervento che darà sollievo ma arriva troppo tardi», precisa Cualbu. «Davanti all'indifferenza della politica non possiamo più governare la disperazione - dice il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra Alessandro Serra – se le condizioni sono queste oggi inauguriamo un periodo di dure manifestazioni di piazza».

«Con il governatore Francesco Pigliaru e con l'Unità di progetto per l'eradicazione della peste suina abbiamo ricevuto una delegazione del ministero della Salute: ecco perché oggi non son potuto andare a Nuoro per incontrare Coldiretti», ha spiegato l'assessore all'Agricoltura, Pier Luigi Caria aggiungendo che il rinvio era stato annunciato già martedì e che, negli ultimi giorni, Agea ha distribuito pagamenti per 38,2 milioni di euro.



In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative