Schianto fatale nel Pavese per un 18enne
Simone Pani, studente, era figlio di una coppia di cagliaritani da anni residenti in Lombardia
29 gennaio 2018
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CAGLIARI. Un 18enne di origine sarda ha perso la vita in un incidente stradale in provincia di Pavia, lungo la strada che collega la provincia lombarda con Piacenza. All’origine forse una rotatoria vista all’ultimo a causa della foschia e della pioggia. Simone Pani era nato a Milano e viveva a San Colombano al Lambro, dove i suoi genitori, originari della zona di Cagliari, si erano trasferiti anni fa. L’incidente stradale è avvenuto venerdì intorno alle 23.30 nella zona di Chignolo Po. Simone Pani, studente in una scuola superiore di Lodi, viaggiava su una Volkswagen Polo insieme a due anni amici. Lui era seduto davanti, lato passeggero. Sembra stessero andando a trascorrere una serata in un bowling in provincia di Piacenza. Giunto all'altezza della località Casottina, imboccando una rotonda, il conducente ha perso il controllo dell'auto. La Polo ha perso aderenza, è finita contro tre cartelli stradali e li ha abbattuti. Uno di questi, infilandosi sotto l’auto, potrebbe avere fatto da leva, sollevandola da terra e provocando la carambola sulla rotatoria.
Per Simone Pani non c'è stato nulla fare. Quasi illesi il conducente e l'altro amico, che infatti sono riusciti a liberarsi e a uscire dall’auto. Sul posto, insieme a una pattuglia dei carabinieri, sono giunte immediatamente un'ambulanza e un'automedica del 118. Il personale ha provato a rianimare per oltre mezzora il giovane di origine sarda ma le sue condizioni erano troppo gravi e infatti poco dopo è morto. Gli altri due giovani, in stato di choc, sono stati portati all’ospedale di Lodi, ma non corrono pericoli di vita. La salma di Simone, invece, è stata trasferita all’istituto di medicina legale dell’Università di Pavia dove verrà effettuata l’autopsia.
La notizia della tragedia ha sconvolto la piccola comunità di San Colombano al Lambro. Per l’intera giornata amici e parenti si sono stretti ai genitori di Simone, distrutti dal dolore, nella loro casa di via Sforza. «Ho saputo della triste notizia – ha detto a “Il Giorno” il sindaco, Pasqualino Belloni – siamo vicini alla famiglia». Il suo vice, Battista Bianchi, è andato di persona a casa di Simone Pani per portare ai genitori, straziati dal dolore, il cordoglio e il conforto della comunità: «È forte il dolore per una morte così tragica – ha – dichiarato il vice sindaco – e lo diventa ancora di più quando al vittima è un ragazzo di soli 18 anni. Un fatto tremendo per la nostra comunità».
Per Simone Pani non c'è stato nulla fare. Quasi illesi il conducente e l'altro amico, che infatti sono riusciti a liberarsi e a uscire dall’auto. Sul posto, insieme a una pattuglia dei carabinieri, sono giunte immediatamente un'ambulanza e un'automedica del 118. Il personale ha provato a rianimare per oltre mezzora il giovane di origine sarda ma le sue condizioni erano troppo gravi e infatti poco dopo è morto. Gli altri due giovani, in stato di choc, sono stati portati all’ospedale di Lodi, ma non corrono pericoli di vita. La salma di Simone, invece, è stata trasferita all’istituto di medicina legale dell’Università di Pavia dove verrà effettuata l’autopsia.
La notizia della tragedia ha sconvolto la piccola comunità di San Colombano al Lambro. Per l’intera giornata amici e parenti si sono stretti ai genitori di Simone, distrutti dal dolore, nella loro casa di via Sforza. «Ho saputo della triste notizia – ha detto a “Il Giorno” il sindaco, Pasqualino Belloni – siamo vicini alla famiglia». Il suo vice, Battista Bianchi, è andato di persona a casa di Simone Pani per portare ai genitori, straziati dal dolore, il cordoglio e il conforto della comunità: «È forte il dolore per una morte così tragica – ha – dichiarato il vice sindaco – e lo diventa ancora di più quando al vittima è un ragazzo di soli 18 anni. Un fatto tremendo per la nostra comunità».
