La Nuova Sardegna

La vita in Uk nei video di Samuele

La vita in Uk nei video di Samuele

Nel tempo libero fa la web star: 700mila contatti per le storie caricate nel blog

04 febbraio 2018
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SASSARI. Impegno e serietà. Ma anche svago e relax. La ricetta del successo nel Regno Unito secondo Samuele Mura non può prescindere da questi atteggiamenti. Ma nella torta con i colori della Union Jack manca la ciliegina, e la cherry che Simone ha scelto per se stesso ha due ingredienti particolari: condivisione e pubblicità. Il titolare della Traslo Service non è solo un imprenditore di successo perché da un anno è sostanzialmente un piccola web star. Lui magari non la vede così ma i social gestiti da Samuele, e soprattutto il suo video blog, sono seguiti da 16mila persone e custodiscono clip viste da 700mila utenti. «Ho aperto il mio Vlog a febbraio dello scorso anno. Volevo condividere la crescita della mia azienda e mi ero anche posto un obiettivo – spiega Samuele Mura –, se non avessi raggiunto i 300 seguaci in un anno lo avrei chiuso».

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Il Vlog è ancora attivo, i video con cui Simone racconta la sua vita in Inghilterra, ma anche tutte le attrattive, le mode e lo stile di vita British, vengono caricati puntualmente ogni venerdì e ottengono sempre un ottimo riscontro: «I miei video sono molto positivi, non c’è spazio per le lamentale o per i momenti difficili. Credo che sia importante essere ottimisti per avere successo, così come non si deve aver paura di sbagliare: gli errori sono solo un punto da cui ripartire per migliorare. L’Inghilterra è un paese molto meritocratico e se si capiscono queste cose, si possono cogliere molte opportunità».

L’ennesima chance per Simone è arrivata proprio dopo il successo del Vlog: «Grazie ai miei video ho conosciuto un ragazzo e abbiamo deciso di aprire un’altra società, la Edith Media. Per adesso è solo una start up, siamo ancora in fase di sviluppo ma ci occupiamo della comunicazione delle aziende, solo sui social network però. Ne seguiamo già diverse e devo dire che va abbastanza bene». Ci sono poi i progetti per il futuro: «Vorrei girare il mondo, sempre filmando quello che mi capita e aggiornando il mio Vlog. Dal 2008 a oggi non ho avuto molte pause e sento la necessità di staccare la spina».

Ma non c’è solo l’idea viaggiare per qualche tempo: «Vorrei sviluppare la Traslo e magari nel frattempo capire che fine deve fare il mio Vlog– aggiunge Simone prima di sbottonarsi per un attimo –. In realtà ho anche un altro sogno, sempre legato al mondo del calcio. Ma per ora preferisco non dire nulla perché è ancora troppo presto». (c.z.)
 

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