La Nuova Sardegna

cagliari 

Violenza su un’adolescente a giudizio un 27enne

CAGLIARI. È stato rinviato a giudizio per violenza sessuale, reato aggravato dal fatto che la presunta vittima non aveva ancora compiuto i quattordici anni. Un ventisettenne di Uta, Danilo Concas,...

10 febbraio 2018
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CAGLIARI. È stato rinviato a giudizio per violenza sessuale, reato aggravato dal fatto che la presunta vittima non aveva ancora compiuto i quattordici anni. Un ventisettenne di Uta, Danilo Concas, dovrà difendersi dall'accusa di aver stuprato una tredicenne nell'estate di tre anni fa. Il giorno di Ferragosto del 2015, secondo quanto sostiene la Procura, avrebbe convinto una ragazzina ad andare nei pressi di un laghetto in località Santa Lucia, nelle campagne attorno al paese, con la scusa di fare un bagno per sconfiggere la calura. Arrivati sul posto e stesi gli asciugamani a due passi dal lago, per l’accusa il giovane avrebbe approfittato dell'adolescente la quale, nel tentativo di difendersi, gli avrebbe anche sferrato uno schiaffo. Difeso dall'avvocato Salvatore Casula, Concas ha sempre negato ogni addebito, ribadendo non solo di non aver violentato la ragazza ma anche di essersi semplicemente appartato con lei. La ragazzina e la sua famiglia si sono costituite parte civile con l'avvocato Federico Delitala. Dopo la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pubblico ministero Liliana Ledda, oggi davanti al gup Giovanni Massidda si è conclusa l'udienza preliminare: il giovane non ha scelto riti alternativi, chiedendo il dibattimento con la convinzione di potersi difendere in aula e di respingere le accuse.

Erano trascorsi quattro mesi prima che la ragazzina svelasse ai genitori l'accaduto, anche con il supporto degli psicologi. Poi la denuncia e l'indagine della Procura sfociata ora nella fissazione del processo: prima udienza a Cagliari il prossimo 25 maggio. Concas, se il tribunale accerterà al dibattimento la sua colpevolezza, rischia una condanna da sei a dodici anni di reclusione.

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