La Nuova Sardegna

NUORO. Il Pecorino etico solidale, nato per sostenere i pastori sardi, è tra i prodotti fornitori ufficiali del Coni a PyeongChang per le Olimpiadi invernali. La ricetta tipica del pecorino che viene degustato dagli atleti di Casa Italia nasce dall’accordo tra Coldiretti Sardegna, Fdai e Biraghi. «Un accordo storico – racconta Coldiretti – nato nel marzo del 2017 nel momento di maggiore crisi per i pastori sardi a causa del crollo del prezzo del latte: un crollo vertiginoso a 50-60 centesimi al lito contro i 4,20 euro al kg del pecorino romano.

Un accordo dal forte valore etico attraverso il quale il caseificio che lavora solo latte italiano scelse di andare controcorrente rispetto ai prezzi di mercato del latte pagando alla Cooperativa allevatori sulcitani di Carbonia il pecorino romano a 6,20 euro». L’accordo tra Biraghi e Coldiretti sembra rimanere solido data la netta ripresa dei prezzi di mercato tanto da rinnovare l’accordo anche per il 2018 acquistando il pecorino dalla Cooperativa pastori di Dorgali.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:site:1.16474161:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.16474161:1653487044/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

«Una scelta che guarda al futuro con uno sguardo alla collaborazione e alla trasparenza – dice Battista Cualbu, presidente di Coldiretti – perché entrambe le parti dell’accordo credono nel valore e nella qualità dei prodotti italiani condividendo le ragioni economiche sottostanti alla tracciabilità dell’origine della materia prima». «Questo passo in avanti ha rappresentato una speranza per tutto il comparto in un momento di profonda crisi – ricorda il direttore Luca Saba – si sono messe le basi, grazie a un’azienda lungimirante come Biraghi, un nuovo modello che sta riscuotendo anche il favore dei consumatori. La risposta sta andando oltre ogni più rosea aspettativa. È un prodotto giovane già ben posizionato sul mercato».

È un dato di fatto: la Biraghi è fornitore ufficiale di Casa Italia alle Olimpiadi di PyeongChang e anche lì, al Coni, è presente il Pecorino solidale definito dagli esperti «un prodotto speciale, che non solo rappresenta la quinta essenza dell’italianità ma anche un’importante innovazione di filiera».