La Nuova Sardegna

Realtà da 1,7 miliardi di euro di capitale

Realtà da 1,7 miliardi di euro di capitale

Saras è la società petrolifera di cui Gian Marco Moratti era presidente. Fondata nel 1962 dal padre Angelo, è controllata da Gian Marco e dal fratello Massimo attraverso due società in accomandita...

27 febbraio 2018
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Saras è la società petrolifera di cui Gian Marco Moratti era presidente. Fondata nel 1962 dal padre Angelo, è controllata da Gian Marco e dal fratello Massimo attraverso due società in accomandita che detengono poco più del 25% del capitale e che sono legate da un patto di sindacato che la rende non scalabile. Quotata in Borsa dal 2006, Saras capitalizza circa 1,7 miliardi di euro e dà lavoro a circa 2 mila dipendenti. Il suo core business è nella raffinazione, svolta dall'impianto di Sarroch, in Sardegna, uno dei più grandi del Mediterraneo, con una capacità produttiva di circa 300 mila barili al giorno, ma nel corso degli anni duemila ha diversificato avviando un impianto di gassificazione a ciclo combinato per convertire i residui della raffinazione e un parco eolico a Ulassai (Nuoro). Nel 2014 ha rilevato da Versalis, gran parte del complesso petrolchimico a Sarroch, Nel Cda di Saras, che scade il prossimo aprile, siedono diversi componenti della famiglia Moratti: oltre a Gian Marco e Massimo (nella foto), che ricopre l'incarico di amministratore delegato, i figli del primo, Angelo (vicepresidente) e Gabriele, e quelli del secondo, AngeloMario e Giovanni Emanuele. Saras ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con un utile di 109,4 milioni e un ebit (risultato prima degli oneri finanziari) di 303 milioni.

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