La Nuova Sardegna

Falso avvocato raggira gli anziani

di Luciano Onnis
Falso avvocato raggira gli anziani

Cagliari, diverse vittime hanno consegnato soldi e gioielli per pagare consulenze inesistenti 

04 marzo 2018
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Bella presenza fisica, portamento elegante, fra i 40 e 45 anni, occhiali da vista, ca

pelli rossicci e tante, tante buone maniere. Insomma, uno di quelli di cui sembra ci si possa fidare ciecamente. Ma anche no. Questo “signore” è un sedicente avvocato che si aggira per la città e hinterland per patrocinare una causa che è soltanto sua: truffare gli anziani (e non solo) facendosi pagare parcelle per consulenze mai avvenute da parte dei familiari (principalmente figli) delle vittime di turno. Questo è il nuovo “modus operandi” del truffatore di cui la polizia sta seguendo le tracce lasciate sul luogo del misfatto. L’identikit ricostruito dagli investigatori è quello sopra descritto, composto in base alle testimonianze di chi è già cascato nelle sue infondate parcelle. Il sedicente avvocato avvicina le vittime, prediligendo tra queste gli anziani, dopo averle accuratamente selezionate e preso informazioni sul loro nucleo familiare e abitudini. Si fa accogliere in casa con il suo apparente aspetto rassicurante e convince i padroni di casa che il loro figlio (al momento ovviamente assente) deve saldare la parcella per una assistenza legale, in realtà mai avvenuta. Riesce con le sue buone maniere a farsi consegnare somme di denaro per importi tra i 400 e i 600 euro, ma laddove il denaro non basta, vengono chiesti anche oggetti preziosi. Dopo le diverse denunce e fatti simili segnalati in questura, la polizia ha avviato una scrupolosa attività di indagine e sta mettendo assieme più tasselli possibili per arrivare all’avvocato, esattore a domicilio.

«Cogliamo l’occasione – dicono dalla questura cagliaritana – per raccomandare a tutti i cittadini, in particolare gli anziani, di avere maggiore cautela quando alla porta si presenta uno sconosciuto che dopo la sua recita chiede denaro. Non bisogna pagare in nessuna circostanza e invitiamo a segnalare immediatamente il fatto al 113. Lanciamo un messaggio semplice e preciso: abbiate maggiore prudenza e chiamate la polizia».

Da un monitoraggio effettuato dalla Questura, gli imbrogli dei truffatori a domicilio sarebbero in diminuzione e questo grazie alle campagne di sensibilizzazione portate avanti dalla polizia che hanno prodotto due effetti positivi: il primo è che gli anziani sono più informati e ci cascano di meno, riuscendo spesso loro stessi a sventare le truffe, il secondo è che i raggiri vengono più puntualmente denunciati. Ma i truffatori non demordono e alcuni, come il falso avvocato cagliaritano, riescono purtroppo a fare cadere le prede nella loro trappola.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative