La Nuova Sardegna

Donne forti, libere, ascoltate: care lettrici ecco le notizie che vorremmo darvi ogni giorno

I diritti delle donne nella visione di Gef Sanna
I diritti delle donne nella visione di Gef Sanna

L'intervento delle giornaliste della Nuova Sardegna per l'8 marzo, occasione per riflettere una volta di più sulla realtà che raccontiamo

08 marzo 2018
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Le giornaliste della Nuova Sardegna hanno voluto celebrare la giornata della donna con questo intervento.

Potenziale vittima di violenza di genere si salva. Il fidanzato ha cercato di giustificare quel primo schiaffo con una crisi di gelosia e le ha chiesto perdono, ma lei lo ha mandato a quel paese perché l’amore non c’entra niente con le botte. Mai.

Ragazzina ridicolizza i bulli che hanno cominciato a perseguitarla. Alla prima presa in giro, li ha ripresi con il telefonino e ora mostra il video ai compagni di scuola durante la prima assemblea di istituto. Determinante la collaborazione dei coetanei i quali, mentre scorrono le immagini, ridono come matti facendo sentire gli aspiranti persecutori dei perfetti e fragili imbecilli.

Impiegata non ha bisogno di denunciare il mobbing cui l’avrebbero sottoposta in ufficio solo perché ha deciso di avere un figlio. Semplicemente, la pressione psicologica per farle lasciare il lavoro non è neppure iniziata. Fondamentale la reazione delle colleghe: appena si sono rese conto delle intenzioni del datore di lavoro, hanno annunciato tutte insieme di essere incinte. Segue immediato intervento del 118 per soccorrere l’aspirante mobber.

Pericoloso stalker prende di mira una ragazza, ma scopre che è una campionessa di arti marziali. Glielo spiega il dentista mentre gli sta rifacendo i denti.

Giovane e brillante ricercatrice universitaria non ha voglia di andare all'estero e resta in Italia. All'Università dove si è formata valorizzano le sue potenzialità con un dottorato, strameritato, mentre una collega raccomandata viene invitata dal rettore a studiare di più perché gli "aiutini" sono deleteri per il prestigio dell'ateneo e inoltre umiliano chi non ne ha bisogno e non deve cercarli.

Giovane e brillante ricercatrice universitaria parte con una borsa di studio per un lungo viaggio all'estero. Se ne ha voglia ritornerà, perché sa che in Sardegna c'è sempre un posto disponibile per le donne (e gli uomini) di talento.

Anziana pensionata malata viene assistita nella sua abitazione, dove desidera continuare ad abitare, da personale qualificato e molto professionale ma anche dai condomini che le vogliono bene come a una di famiglia.

Care lettrici, cari lettori, queste sono solo alcune delle notizie positive che ci piacerebbe darvi ogni giorno dell'anno e non solo oggi che è l'8 marzo. Queste storie le abbiamo inventate, ma alcune sono certamente vere perché la maggioranza delle donne è già fatta così e si sta muovendo perché non ci siano più vittime di violenza di genere, giovani costrette a rinunciare ai propri sogni, ragazzine che subiscono il bullismo, precarie della ricerca e del lavoro. Donne capaci di ribellarsi alle prepotenze, di liberarsi dalle violenze, di credere nelle proprie potenzialità e di metterle in pratica. Il cammino è ancora lungo, ma insieme ce la faremo.

Le giornaliste della Nuova Sardegna: Nadia Cossu, Michela Cuccu, Paola Farina, Giusy Ferreli, Valeria Gianoglio, Gabriella Grimaldi, Serena Lullia, Stefania Puorro, Alessandra Sallemi, Kety Sanna, Silvia Sanna, Daniela Scano, Simonetta Selloni, Tiziana Simula e Gianna Zazzara

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