La Nuova Sardegna

Lega: noi non abbiamo voluto Peru

Lega: noi non abbiamo voluto Peru

Candidature al Senato, il partito di Salvini replica al consigliere di Forza Italia

10 marzo 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Non solo a casa Pd: anche tra Lega e Forza Italia tira aria da resa dei conti post elezioni. Oggetto: la distribuzione delle candidature tra le forze della coalizione di centrodestra, in particolare nel collegio uninominale per il Senato del Nord Sardegna. Ad Antonello Peru, consigliere regionale di Forza Italia che dice di avere rifiutato la candidatura da parte della Lega-Psd’Az, risponde il coordinamento regionale del partito di Salvini: “Caro onorevole Peru, per essere chiari e trasparenti nei confronti dei lettori e degli elettori precisiamo che è stata proprio la Lega a livello regionale e nazionale a rifiutare e respingere la sua candidatura”.

La vittoria al M5s. Nel collegio ad avere la meglio è stata Vittoria Bogo Deledda del M5s con oltre 103mila voti: la migliore performance dei pentastellati che si sono aggiudicati tutti i 9 seggi in palio all’uninominale tra Camera e Senato. Dopo di lei, nel Nord Sardegna, secondo posto per Antonio Moro, candidato Psd’Az-Lega, e terzo posto per Gianfranco Ganau, ex sindaco Pd di Sassari e presidente del consiglio regionale, candidato del centrosinistra.

Le candidature. Qualche giorno fa il consigliere Antonello Peru in una intervista alla Nuova ha ribadito di avere detto no all’offerta della Lega Nord che gli proponeva la candidatura in quel collegio. Peru, che ha sempre sostenuto di avere rifiutato perché dopo 24 anni in Forza Italia non se la sentiva di “tradire la sua appartenenza” ha aggiunto di non essersi pentito della sua decisione. Aggiungendo però che se in corsa ci fosse stato lui, la partita si sarebbe chiusa con un finale molto diverso: vittoria assicurata e M5s sconfitto. Non solo: il consigliere Peru si è detto convinto che con il suo supporto anche Giuseppe Fasolino, consigliere regionale forzista candidato in Gallura, avrebbe avuto maggiori chance contro Nardo Marino, il giornalista candidato con il Movimento 5 stelle che ha poi vinto per un soffio. «Avremmo fatto squadra – ha detto Peru – e avrei spostato voti su Fasolino».

La Lega non ci sta. Alle dichiarazioni dell’azzurro la Lega replica con un post al vetriolo. E la storia raccontata è differente. A proporre la candidatura di Peru sarebbe stato il Psd’Az, alleato con la Lega, nell’ambito della divisione dei collegi con le altre forze della coalizione. Ma il giorno prima dell’ufficializzazione, sarebbe stato lo stesso Salvini a dire no a Peru. Il motivo: le vicende giudiziarie del consigliere, che secondo i consulenti del partito avrebbero potuto rappresentate un problema. Dunque niente da fare per Peru, sostituito dal giornalista Antonio Moro.

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative